Comunicati

Martedì 23 Febbraio 2021

Concorso Cat C2 - Pubblicata data della prova preselettiva

E' stata pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente la data della prova preselettiva relativa al concorso pubblico per l'assunzione a tempo pieno e indeterminato di due collaboratori (cat. C-pos C2) nel profilo di segretario da assegnare all'Area anagrafica, studi, ambiente e risorse umane dell'organico della Camera valdostana delle imprese e delle professioni 

Ultima modifica: Martedì 23 Febbraio 2021
Lunedì 25 Marzo 2024

Esame agenti d'affari in mediazione - settore immobiliare

La Camera Valdostana delle imprese e delle professioni sta organizzando l’esame per gli aspiranti agenti d’affari in mediazione – settore immobiliare - in possesso dell’attestato di frequenza del corso preparatorio.

All’esame potranno accedere solo coloro che abbiano presentato apposita domanda entro e non oltre il giorno 15 APRILE 2024. Le domande presentate oltre il termine non verranno prese in considerazione.

La domanda può essere:

  • spedita alla pec registro.imprese@ao.legalmail.camcom.it , da casella pec ed anche da una semplice casella di posta elettronica non certificata
  • presentata in forma cartacea all’Ufficio Registro delle imprese della Chambre Valdôtaine - Area Anagrafica, Studi, Ambiente e Risorse umane – Regione Borgnalle, 12 – dalle ore 8.30 alle ore 14.00.

Costi

  • € 77,00 quali diritti di segreteria
  • € 16,00 quale marca da bollo (assolta in modo virtuale)

Il pagamento, sia dei diritti sia della marca da bollo, può essere effettuato:

E’ possibile scaricare il modulo di iscrizione all’esame sul sito della Camera valdostana delle imprese e delle professioni al seguente link: https://www.ao.camcom.it/it/modulistica?field_categoria_allegati_tid=297&title=

I candidati ammessi verranno convocati con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla data di esame all’indirizzo o alla casella PEC indicati sul modulo di iscrizione, oltre che mediante avviso pubblicato sul sito camerale.

Ultima modifica: Lunedì 25 Marzo 2024
Lunedì 18 Marzo 2024

Termine presentazione comunicazione annuale pile e accumulatori 2024

I produttori di pile e accumulatori (produttori, rivenditori con il proprio marchio, importatori, rivenditori a distanza) che immettono sul mercato tali prodotti devono iscriversi, ai sensi del D. Lgs. 188/2008, al Registro dei Produttori di Pile e Accumulatori e ENTRO IL 31 MARZO di ogni anno devono presentare la Comunicazione annuale sulle quantità di pile e accumulatori immesse sul mercato nel corso dell’anno passato tramite il portale https://www.registropile.it/

Ultima modifica: Lunedì 18 Marzo 2024
Lunedì 18 Marzo 2024

Termine presentazione modello unico di dichiarazione ambientale 2024

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 52 del 2 marzo 2024 il DPCM del 26 gennaio 2024 "Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2024".

Il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale e della Comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del DPCM sulla Gazzetta Ufficiale, pertanto, per l'anno 2024 il termine di presentazione del MUD si sposta quindi al 30 giugno 2024.

In considerazione del fatto che il 30 giugno 2024 coincide con un giorno festivo, il citato termine viene prorogato al primo giorno seguente non festivo, ovvero al 1° luglio 2024.

Il MUD è un modello attraverso il quale vengono fatte le seguenti comunicazioni:

  • Comunicazione rifiuti
  • Comunicazione semplificata
  • Veicoli fuori uso
  • Imballaggi
  • RAEE
  • Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione
  • Comunicazione produttori di AEE

Novità e informazioni sulle modalità di compilazione e trasmissione sono disponibili su: www.ecocamere.it/adempimenti/mud

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 gennaio 2024 recante l’approvazione del MUD per l’anno 2024 e i relativi allegati sono disponibili al seguente link: https://www.mase.gov.it/bandi/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-lanno-2024

Assistenza per la compilazione

E’ possibile ottenere assistenza per la compilazione contattando l’assistenza telefonica (02.22.17.7090) o compilando il form nella pagina Help sui relativi siti di riferimento:

Ultima modifica: Lunedì 18 Marzo 2024
Martedì 13 Febbraio 2024

La Valle d’Aosta Regione ospite al Salone del vino di Torino, dal 2 al 4 marzo

L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali informa che oggi, lunedì 12 febbraio, l’Assessore Marco Carrel è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del Salone del vino di Torino, dove la Valle d’Aosta avrà un suo spazio dedicato come Regione ospite.

L’evento è stato presentato dal Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, dal Presidente della Camera di Commercio di Torino, Dario Gallina, e dall’Assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte, Marco Protopapa. Per la Valle d’Aosta, oltre all’Assessore Carrel, ha preso la parola il Presidente della Camera valdostana delle imprese e delle professioni, Roberto Sapia.

Il Salone del vino di Torino, alla sua seconda edizione, si terrà nel lungo weekend dal 2 al 4 marzo, con iniziative diffuse in tutta la città. È un appuntamento dedicato a tutti gli amanti del vino, per raccontarlo attraverso tradizione e innovazione e grazie alla partecipazione di più di 500 cantine tra l’esposizione del weekend e il ricco programma dedicato a momenti di approfondimento in occasione del palinsesto OFF, che debutterà già martedì 27 febbraio. Sarà anche l’occasione per riflettere su temi di grande attualità e portata come quello della sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Grande novità di questa edizione 2024 è il coinvolgimento della Valle d’Aosta come Regione ospite, che, insieme alla Chambre valdôtaine e al Consorzio Vini Valle d'Aosta, con le sue cantine e i suoi grandi spirits, darà l’opportunità al più grande pubblico di conoscere un territorio ricco di storia e tradizioni. La Regione partecipa con uno stand istituzionale, un corner dove il Consorzio vini promuoverà i vini valdostani e con la presenza a masterclass e a momenti divulgativi.

La partecipazione a questa II edizione del Salone del Vino di Torino è frutto di una sinergia fra la nostra Camera valdostana delle imprese delle professioni, la quale collabora e lavora non solo con il territorio ma anche al di fuori della nostra regione, ad esempio il sistema camerale Piemontese – precisa l’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel - Indubbiamente quest’occasione è molto importante per promuovere la viticoltura valdostana sui mercati di prossimità e riconferma i buoni rapporti fra la nostra regione e il Piemonte, a noi confinante. Numerose sono le occasioni di collaborazione fra le nostre due regioni nell’ottica della promozione e della valorizzazione delle eccellenze e dell’ampio paniere dei prodotti del nostro territorio- ribadisce l’Assessore Carrel – In Valle d’Aosta il settore della viticoltura è un settore trainante del quale il nostro Assessorato non può che andare fiero, dato che ci troviamo dinnanzi a un comparto tendenzialmente in crescita, che genera un valore aggiunto importante ai prodotti agricoli, contribuendo allo sviluppo dei territori rurali. In un sorso di vino valdostano si cela tutta una storia che vogliamo fare pervenire ad un pubblico di appassionati, ma anche ai turisti che frequentano la nostra regione.”

Fonte: Assessorato Agricoltura e Risorse naturali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste

Ultima modifica: Martedì 13 Febbraio 2024
Lunedì 5 Febbraio 2024

Novità per i periti ed esperti iscritti al ruolo della chambre e all’albo dei consulenti tecnici di ufficio presso i tribunali

A seguito dell'entrata in vigore del decreto n. 109 del 4/8/2023 che istituisce l’elenco nazionale dei Consulenti Tecnici di Ufficio presso il Ministero della Giustizia, i Periti ed esperti iscritti al Ruolo della Chambre e all’Albo dei Consulenti Tecnici di Ufficio presso il Tribunale alla data del 04/01/2024, per mantenere l’iscrizione all’Albo ed ottenere gratuitamente l’inserimento automatico dei propri dati nell’elenco nazionale dei Consulenti Tecnici di Ufficio, dovranno presentare apposita domanda entro il 4 marzo 2024 tramite il portale nazionale "Gestione Albi, elenchi CTU e altri ausiliari", seguendo le indicazioni riportate nell'apposito manuale.

Scaduto il termine del 4 marzo, non sarà più possibile l'inserimento gratuito nell'elenco nazionale, ma dovrà essere presentata, sempre tramite il portale nazionale, una domanda di nuova iscrizione, pagando il relativo bollo e tassa di concessione governativa. Tali domande potranno essere presentate esclusivamente nei periodi compresi tra il 1 marzo e il 30 aprile e tra il 1 settembre e il 31 ottobre di ciascun anno.

Periti ed esperti iscritti al Ruolo della Chambre ma non iscritti all’Albo dei Consulenti Tecnici di Ufficio alla data del 04/01/2024: per ottenere l'iscrizione all'elenco nazionale dei Consulenti Tecnici di Ufficio dovrà essere presentata la domanda di iscrizione tramite il portale nazionale. Le domande potranno essere presentate esclusivamente nei periodi compresi tra il 1 marzo e il 30 aprile e tra il 1 settembre e il 31 ottobre di ciascun anno.

Per ulteriori informazioni e richieste di assistenza in merito alle modalità di iscrizione all'elenco nazionale, occorre rivolgersi al competente Ministero della Giustizia, tramite l'apposito form disponibile su portale, oppure al competente Tribunale.

Ultima modifica: Lunedì 5 Febbraio 2024
Martedì 30 Gennaio 2024

Chambre e Associazioni di categoria preoccupate per i disagi derivanti dai lavori nel tratto piemontese della rete autostradale

La Chambre e le Associazioni di categoria, come già manifestato dal Governo regionale, esprimono sconcerto e grande preoccupazione, a nome di tutto il comparto imprenditoriale valdostano, a seguito dei disagi derivanti dai restringimenti di alcuni tratti di carreggiata tra l’interscambio A4-A26 di Santhià e lo svincolo di Albiano.

Si tratta di una situazione molto seria – spiegano i vertici della Camera di Commercio e delle Associazioni – che rende estremamente difficoltoso l’ingresso e l’uscita da e per la Regione proprio in un periodo di grande afflusso turistico e che  sta causando diversi problemi alle nostre realtà imprenditoriali”.

A destare la preoccupazione degli imprenditori sono non solamente le numerose code ed i rallentamenti derivanti dal restringimento della carreggiata registrati durante lo scorso fine settimana, e che potrebbero ripetersi anche in occasione delle Fiera di Sant’Orso, ma anche il divieto di circolazione per i mezzi pesanti con le inevitabili conseguenze anche per il settore produttivo e manifatturiero .

In un momento di particolare fragilità per la nostra rete infrastrutturale come quello attuale – proseguono Chambre e Associazioni - è necessario cercare di porre in essere ogni azione volta a scongiurare il verificarsi di situazioni che potrebbero avere rilevanti conseguenze non solamente dal punto di vista economico, ma anche sociale. Si pensi ad esempio alla difficoltà di spostamento di eventuali mezzi di soccorso a servizio della popolazione”.

Da qui l’appello di Chambre e Associazioni al massimo senso di responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti nella vicenda.

E’ necessario che tutti gli interlocutori coinvolti – concludono – mettano in campo ogni sforzo possibile per tentare di ridurre al massimo i disagi con particolare attenzione ai fine settimana. In questi casi il dialogo, la condivisione e la pianificazione sono requisiti essenziali per giungere a decisioni che devono mettere sempre al primo posto il benessere sociale ed economico dei cittadini e delle imprese del territorio”.

Ultima modifica: Martedì 30 Gennaio 2024
Mercoledì 24 Gennaio 2024

Nel 2023 in Valle d’Aosta 685 nuove imprese ed è stato superato il livello pre pandemico

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 30 dicembre 2023 è di 12.379 unità, in aumento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+89 imprese) ma anche rispetto al 2019 quando il numero delle imprese si era attestato sulle 12.318 unità.

Il 2023 ha visto nascere nella nostra regione 685 nuove imprese (nel 2022 erano state 627), mentre le cessazioni non d’ufficio sono state 592 (erano state 577 nel 2022) con un saldo positivo di +91 imprese (lo scorso anno il saldo era stato di +22 imprese), a testimonianza di una ritrovata dinamicità del tessuto imprenditoriale.

Alla luce di questi dati il tasso di crescita si attesta ad un valore di +0,76%, in crescita rispetto al 2022 (+0,41%) e superiore rispetto al valore registrato a livello nazionale (+0,70%) così come rispetto alla prestazione del Nord Ovest (0,73%).

Prendendo in esame i diversi settori economici si evidenzia una crescita dei comparti dell’industria (+3 % e +26 imprese), dei servizi alle imprese (+2,7% e +43 imprese), del turismo (+2,3% e +41 imprese) delle costruzioni (+1,1% e +27imprese). In lieve calo invece il settore dell’agricoltura (-0,3% e -4 imprese) mentre prosegue il momento di difficoltà del commercio (-0,7% e -14 imprese).

Per quanto riguarda il comparto artigianale, il 2023 vede iscritte al Registro delle Imprese 3.619 imprese, con un aumento dello 0,25% (+9 imprese) rispetto al 2022. Nel 2019 le imprese artigiane registrate erano 3.597. In particolare il settore edile vede aumentare di 9 unità lo stock di imprese rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+1,06%).

In merito alla forma giuridica delle imprese particolarmente significativo è il tasso di crescita fatto registrare dalle società di capitale (+5,42%) In calo risultano invece le società di persone (-0,93%) mentre rimane costante il valore legato alle ditte individuali (+0,03%).

Il 2023 ci racconta di un comparto imprenditoriale valdostano che sembra finalmente essere riuscito a lasciarsi alle spalle l’emergenza pandemica - spiega il Presidente della Chambre Roberto Sapia - Quasi tutti i comparti economici registrano risultati positivi seppure agricoltura e, soprattutto, commercio risultano ambiti nei quali appare necessario prestare la massima attenzione per il perdurare di una certa difficoltà. Anche dal punto di vista delle forme giuridiche la significativa crescita delle società di capitale indica la tendenza ad una maggiore strutturazione delle nostre imprese”.

In un contesto di generale positività - conclude Sapia - rimangono però alcuni elementi di preoccupazione. In particolare le vicende internazionali, i tassi di interesse e, soprattutto, il complesso nodo legato ai collegamenti da e per la Valle d’Aosta. La recente vicenda legata all’ipotizzata chiusura di un tratto dell’Autostrada A5 ha dimostrato ulteriormente come la nostra regione sia particolarmente vulnerabile. In questo senso credo sia necessario proseguire nel lavoro di forte sensibilizzazione nei confronti di una questione di massima importanza non solamente per l’economia valdostana, ma anche per tutto il nord ovest”.

Ultima modifica: Mercoledì 24 Gennaio 2024
Giovedì 14 Dicembre 2023

Preoccupazione per le nuove limitazioni sul raccordo autostradale A4/A5 e per il futuro della rete di trasporto

La Chambre Valdôtaine e Unioncamere Piemonte esprimono forte preoccupazione a seguito della comunicazione da parte di Ativa, la società di gestione della tratta autostradale, che, a partire dal 14 dicembre il raccordo tra la A4 e la A5 è oggetto di limitazione al traffico per i mezzi aventi massa a pieno carico superiore alle 19 tonnellate e che, a partire dalla metà del mese di gennaio, a seguito dell’intervento di demolizione dell’impalcato della carreggiata in direzione Ivrea del viadotto “Camolesa”, nello stesso tratto sarà istituito un doppio senso di marcia e disposto il divieto di circolazione ai mezzi con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate in entrambi i sensi di marcia.

Secondo Chambre Valdôtaine e Unioncamere Piemonte l’intervento rende ancora più complessa una situazione infrastrutturale già di per sé delicata a seguito delle previste chiusure periodiche del Traforo del Monte Bianco, dei lavori al traforo del Gran San Bernardo, della prossima chiusura della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea per i lavori di elettrificazione e dei disagi conseguenti all’evento franoso che ha colpito il Traforo del Fréjus.

L’intervento previsto sul raccordo – spiegano i Presidenti della Chambre, Roberto Sapia, e di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia – è solamente l’ultimo tassello di un quadro che evidenzia la necessità di porre il massimo interesse su tutta la rete infrastrutturale del Nord Italia. Monte Bianco, Gran San Bernardo, Fréjus, Ferrovia e autostrada rappresentano infatti un importante snodo dal punto di vista dei collegamenti turistici, ma anche una fondamentale via di passaggio per le merci dirette sul mercato Francese e Svizzero e più in generale in Europa”.

La fragilità dimostrata dalle reti di collegamento – proseguono – sta provocando inevitabili conseguenza non solamente ai diversi settori economici valdostani, ma, più in generale, per tutto il comparto produttivo del nord ovest e necessità quindi della massima attenzione oltre ad una attenta pianificazione degli interventi al fine limitare al massimo disagi per tutte le categorie produttive”.

Ultima modifica: Giovedì 14 Dicembre 2023
Mercoledì 13 Dicembre 2023

Titolare Effettivo - Sospesa l'efficacia del Decreto che attesta l'operatività del Registro Telematico dei Titolari Effettivi

La Chambre informa che il TAR Lazio ha sospeso l'efficacia del decreto attestante l'operatività del sistema titolare effettivo.

Il TAR Lazio, sezione IV, con ordinanza n. 08083/2023 del 7 dicembre 2023 ha disposto la sospensione cautelare dell'efficacia del decreto Ministero delle imprese e del Made in Italy recante "Attestazione dell'operatività del sistema di comunicazione dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva" pubblicato in G.U - Serie generale n. 236 del 9 ottobre 2023.

E' fissata al 27 marzo 2024 l'udienza di trattazione di merito del ricorso proposto da Assoservizi Fiduciari che ha dato seguito alla pronuncia del TAR sopra citata.

Pertanto l'obbligo di effettuare la comunicazione del titolare effettivo entro l'11 dicembre 2023 resta sospeso in attesa del giudizio di merito del Tar Lazio.

Ultima modifica: Giovedì 14 Dicembre 2023