Nel II trimestre 2021 torna a salire il numero delle imprese valdostane

Venerdì 23 Luglio 2021

Nel II trimestre 2021 torna a salire il numero delle imprese valdostane

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 30 giugno 2021 è di 12.277 unità, con aumento dello 0,7% rispetto al trimestre precedente (nel secondo trimestre 2020 le imprese erano 12.243).

La dinamica di iscrizioni e cancellazioni evidenzia un saldo positivo (+90 imprese). Si segnala inoltre un aumento nel numero delle nuove iscrizioni, salite a 169 dalle 129 dello stesso periodo del 2020. Aumentano lievemente anche le cancellazioni, passate dalle 73 del secondo trimestre 2020 alle attuali 79.  

Tutto questo porta ad un tasso di crescita che si attesta sul +0.74%, migliore del 0.46% registrato nel 2020, e perfettamente in linea con quelli del nord-ovest e nazionale che si attestano sul valore di +0.74%.

Analizzando i differenti settori economici, si evidenzia, rispetto al trimestre precedente, una crescita in tutti i settori a partire da quello delle costruzioni (+30 imprese e +1.3%) per passare all’agricoltura (+14 imprese e +1%), al commercio (+14 imprese e +0.7%) al turismo (+9 imprese e +0.5%) a all’industria (+2 imprese e +0.2%).

Dal punto di vista delle forme giuridiche si segnala  la crescita del numero delle ditte individuali, con un tasso di crescita dell’1,01%,  delle società di capitale che segnano un tasso del +0,67% e delle società di persone con un tasso dello 0,27%.

Per quanto riguarda il comparto artigianale lo stock registrato al secondo trimestre 2021 è di 3.593 imprese con una crescita di 40 unità rispetto al trimestre precedente. A segnare la crescita maggiore è il comparto delle costruzioni (+1.6% e +28 imprese rispetto al primo trimestre del 2021).

La crescita del numero delle imprese, così come quello delle nuove iscrizioni sono dati certamente positivi - spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – si tratta di numeri che in qualche modo testimoniano di una ritrovata tranquillità anche a seguito di un allentamento delle misure restrittive legate all’emergenza sanitaria così come di una sempre maggiore diffusione delle vaccinazioni”.

In questo contesto di maggiore tranquillità – prosegue Rosset -  non possiamo però non registrare un lieve peggioramento nella diffusione del virus anche a seguito della sua variante Delta. Si tratta di dati che preoccupano e che necessitano dell’impegno di tutti per evitare che la situazione possa ritornare ad essere quella dello scorso autunno. La Valle d’Aosta e le sue imprese non possono certamente permettersi un'altra stagione invernale azzerata. E’ quindi necessario che tutti facciano la propria parte: la popolazione adottando tutte le misure necessarie al contenimento del virus ed evitando comportamenti a rischio, le istituzioni mettendo in campo tutti i mezzi per prevenire o comunque gestire in maniera efficace un’eventuale nuova ondata pandemica. La posta in gioco è troppo alta per farci trovare impreparati”.

Ultima modifica: Venerdì 23 Luglio 2021