In un pomeriggio e una sera d’estate, tra i boschi, il profumo del fieno e la luce dorata che accarezza le montagne, alcuni amici e turisti di passaggio si incontrano e condividono ciò che la nostra terra offre di più vero: i suoi prodotti, la sua ospitalità, la sua anima.
È in questa atmosfera, nella splendida cornice della Valdigne, ai piedi del Monte Bianco, che nasce “La cena nelle Alpi”, lo spot scelto dalla Chambre Valdôtaine per promuovere su alcune delle più importanti piattaforme streaming nazionali alcune delle eccellenze del territorio valdostano.
Il filmato, della durata di 30 secondi, è stato presentato ufficialmente ad Aosta il 15 ottobre e sarà trasmesso a partire dall’ultima settimana di ottobre, per una ventina di giorni, prima sulla piattaforma Sky (nelle aree di Torino, Milano e Valle d’Aosta) e successivamente su Netflix (nelle aree di Torino e Valle d’Aosta).
L’obiettivo è portare, nelle case degli spettatori, il racconto di una Valle d’Aosta che pone al centro il sistema produttivo, che unisce tradizione e innovazione, dove l’eccellenza non è solo una parola, ma un modo di vivere e di fare impresa.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “La VdA non si ferma”, sostenuto dal fondo di perequazione di Unioncamere Nazionale per le calamità naturali, una misura del Sistema camerale destinata a supportare, in questo caso, le imprese valdostane colpite dagli eventi alluvionali del giugno 2024, valorizzando la capacità del tessuto imprenditoriale di reagire e reinventarsi offrendo al contempo una vetrina di alto profilo per la promozione delle produzioni locali e del territorio nel suo insieme.
Il progetto, affidato alla società Arsenale di Davide Bongiovanni, ha consentito alla Chambre Valdôtaine di arricchire in modo significativo il proprio archivio audiovisivo grazie alla produzione di due ulteriori filmati promozionali di circa cinque minuti e di un ampio repertorio fotografico, utile per fiere, eventi e future campagne di comunicazione istituzionale.
Tutto questo materiale andrà ad alimentare anche la nuova strategia digitale dell’Ente, che prevede, entro la fine dell’anno, il lancio dei canali ufficiali su YouTube, LinkedIn, Instagram e Facebook, a completamento degli strumenti già attivi come il sito www.ao.camcom.it, la newsletter Chambre News e il profilo X.
Il primo dei due nuovi filmati, “Il sapore della vittoria”, già utilizzato in occasione della Coppa del Mondo di sci di La Thuile, racconta da vicino il ciclo produttivo di alcune delle principali filiere agroalimentari valdostane che rappresentano l’essenza stessa della qualità valdostana.
Il secondo video, invece, è la versione estesa dello spot “La cena nelle Alpi”, un vero e proprio cortometraggio narrativo che intreccia immagini, volti e storie reali, restituendo la poesia di un territorio che trova nella semplicità e nella condivisione la sua forza più grande.
“Con “Il sapore della vittoria” abbiamo voluto raccontare come nascono i nostri prodotti di eccellenza, entrando direttamente nelle aziende per mostrare cosa c’è dietro ogni processo produttivo – spiegano Roberto Sapia, Presidente della Chambre Valdôtaine, e Davide Bongiovanni. – Con “La cena nelle Alpi”, invece, abbiamo scelto di fare un passo oltre: i prodotti diventano protagonisti di un momento di convivialità, di festa e di condivisione, assumendo un valore più ampio e umano. Dietro ogni assaggio c’è una storia, e la Valle d’Aosta non offre solo cibo, ma anche professionalità, tradizioni e valori, che rappresentano un patrimonio da tramandare e da far conoscere a un pubblico sempre più vasto.”
“Una delle soddisfazioni più grandi – aggiunge Sapia – è stata la risposta delle imprese, che hanno aderito con entusiasmo. Dalla location, messa a disposizione dallo chef Agostino Buillas, alla partecipazione diretta dei produttori, tutto si è trasformato in un momento di collaborazione, amicizia e orgoglio comune. È un segnale importante, che ci auguriamo possa diventare un nuovo modo di fare rete tra le aziende valdostane, mettendo in comune energie, idee e visione. Questi progetti dimostrano che unendo le forze si può dare vita a una comunicazione autentica, capace di raccontare la Valle d’Aosta con la voce dei suoi protagonisti.”