Comunicati

Martedì 16 Marzo 2021

Registro Ufficiale del titolare effettivo

L’articolo 21 del decreto Antiriciclaggio (d. Lgs. 231/2007) prevede che il registro imprese sia destinatario della comunicazione del titolare effettivo, cioè delle informazioni riguardanti le persone fisiche per conto delle quali è realizzata un’operazione o un’attività in una persona giuridica o trust.

Non essendo ancora stato emanato il decreto interministeriale, previsto dal sopra citato articolo 21, che regolamenterà tale comunicazione, ad oggi nessuna scadenza per l’adempimento è stata fissata.

Il registro imprese darà tempestivamente pubblicità dei nuovi obblighi non appena definiti.

Ultima modifica: Martedì 16 Marzo 2021
Martedì 23 Febbraio 2021

Opportunità per le imprese valdostane dal Fondo di Garanzia del Ministero dello Sviluppo economico

La Chambre Valdôtaine e le Associazioni di categoria, alla luce dei dati emersi dal sondaggio sottoposto alle imprese e al fine di favorire il loro accesso alla liquidità, quale importante opportunità, in attesa delle misure di ristoro complementari a quelle statali a cui la Regione sta lavorando,  informano che il Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese, affianca le imprese e i professionisti nell’affrontare il difficile periodo storico attuale.

Si tratta, per le imprese che non hanno ancora utilizzato tale opportunità, di un accesso al credito semplificato: ai fini dell’ammissibilità alla garanzia, non viene effettuata alcuna valutazione del merito di credito del soggetto beneficiario finale e per le operazioni fino a 30mila euro è prevista l’approvazione automatica.

L'intervento è concesso su tutti i tipi di operazioni finalizzati all'attività di impresa sia a breve sia a medio-lungo termine, con la copertura del 100% per operazioni finanziarie di importo fino a 30mila euro e comunque non superiore al doppio della spesa salariale annua o al 25% del fatturato o per operazioni con durata massima di 10 anni a condizione che il rimborso della quota capitale non inizi prima di 24 mesi dall'erogazione

L'impresa o il professionista non può inoltrare la domanda direttamente al Fondo. Deve rivolgersi a una banca per richiedere il finanziamento e, contestualmente, chiedere che sullo stesso sia acquisita la garanzia diretta. Sarà la banca stessa ad occuparsi della domanda.

Tutte le banche sono abilitate a presentare le domande.

Possono essere garantiti i soggetti appartenenti a qualsiasi settore, con esclusione delle attività finanziarie, fatte salve quelle svolte da broker, agenti e subagenti di assicurazione.

Le procedure sono snelle e veloci: in tempi rapidi vengono verificati i requisiti di accesso e adottati gli atti necessari e l'impresa viene informata via e-mail.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare lo Sportello SPIN2 della Chambre Valdotaine ai numeri 0165 573089/91/92/94 oppure via email sportellovda@pie.camcom.it

Ultima modifica: Martedì 23 Febbraio 2021
Lunedì 18 Gennaio 2021

Nel 2020 il clima di incertezza porta ad un calo del numero delle nuove imprese ma anche di quello delle cancellazioni

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 dicembre 2020 è di 12.212 unità, con un calo del 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2019 (la diminuzione rispetto al 2018 era stata dell’0,3%).

La dinamica di iscrizioni e cancellazioni evidenzia un saldo ancora negativo (-2 imprese) ma appare opportuno segnalare il significativo calo nel numero delle nuove imprese, scese a 605 dalle 711 del 2019 (-14,9%), così come delle cancellazioni, passate dalle 722 del 2019 alle 607 del 2020 (-15,9%).  

Alla luce dei dati sopra riportati il tasso di crescita si attesta sul -0,02%, migliore del -0,09% registrato nel 2019 e identico a quanto registrato nel 2018. (Il tasso a livello nazionale è dello 0,32% contro lo 0,44% del 2019).

Analizzando i differenti settori economici, si evidenzia il calo del settore del commercio (-2,1% e -43 imprese) e delle costruzioni (-1,9% e -46 imprese). A questi si affiancano, il comparto dell’industria (-1,7% e -15 imprese) e, per la prima volta da diversi trimestri, anche il comparto turistico (-0,7% e -12 imprese).

Segno positivo, invece, per il comparto dei servizi alle imprese, che registra una crescita dello 0,7%% rispetto al 2019, con aumento di 11 nuove imprese, così come del comparto agricolo (+0,8% e +11 imprese).

Dal punto di vista delle forme giuridiche si segnala  la crescita del numero delle società di capitale (+46 imprese con un tasso di crescita di +2,11%). In calo invece le società di persone (-34 imprese e tasso di crescita  -1,12%), così come le ditte individuali (-12 imprese e tasso di crescita -0,18).

Per quanto riguarda il comparto artigianale lo stock registrato al termine del 2020 è di 3.530 imprese con un calo di 67 unità (nel 2019 erano state 23). Il calo più significativo si registra nel comparto edile (-2,1% contro il -1,3% dello scorso anno).

Questi dati riferiti al 2020 ci mostrano come il clima di forte incertezza che ha caratterizzato l’anno appena concluso abbia sostanzialmente cristallizzato tutte le dinamiche imprenditoriali, come testimonia il calo importante di iscrizioni e cessazioni  – spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – In questo contesto si confermano le difficoltà per il comparto imprenditoriale valdostano che vede ancora in calo i numeri legati al commercio e alle costruzioni, a cui però si affiancano, per la prima volta dopo tanti mesi, anche l’industria ed il turismo”.

Si tratta di un primo segnale che sembra confermare come le difficoltà legate alla crisi pandemica inizino a farsi sentire – prosegue Rosset -  Credo che il primo trimestre dell’anno, periodo nel quale solitamente si concentrano molte cancellazioni, potrà darci informazioni ancora più complete sul reale impatto delle misure restrittive adottate per limitare la diffusione del virus. Sarà necessario riuscire a lavorare tutti insieme per capire esattamente quanto ed in che modo questo impatto si ripercuoterà sulle varie categorie e studiare strumenti diversi per rispondere in maniera efficace alle reali necessità delle differenti realtà operanti sul territorio ”.

Ultima modifica: Lunedì 18 Gennaio 2021
Mercoledì 13 Gennaio 2021

Da Chambre, Associazioni di categoria e Professionisti un questionario per fotografare la salute del tessuto imprenditoriale

Ottenere una fotografia aggiornata e dati puntuali sul tessuto imprenditoriale valdostano alla luce dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria e delle conseguenze economiche da essa derivanti per le imprese e per i professionisti al fine di mettere in campo interventi mirati per supportare le reali esigenze delle diverse realtà economiche.

Questo l’obiettivo del questionario che la Chambre Valdôtaine e le Associazioni di categoria ADAVA, CNA, Coldiretti Valle d’Aosta, Confartigianato Valle d’Aosta, Confcommercio Imprese per l’Italia, Confindustria Valle d’Aosta e Fédération des Coopératives Valdôtaines, insieme alla Conferenza Valdostana delle Professioni, stanno promuovendo congiuntamente in questi giorni attraverso un link al sito della Camera di Commercio dove sarà possibile procedere alla compilazione del questionario.

L’iniziativa, che è diretta a tutte le imprese e che nei prossimi giorni vedrà coinvolti attraverso un apposito questionario anche i professionisti valdostani, si pone l’obiettivo, attraverso una serie di semplici e rapidamente compilabili domande, di verificare lo stato di salute delle realtà economiche del territorio prendendo in esame elementi quali ad esempio i livelli occupazionali, l’esigenza di liquidità, le variazioni di fatturato, le variazioni nel risultato di esercizio e gli eventuali crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione.

Vogliamo fare fronte comune e lavorare tutti insieme, pur nel rispetto delle peculiarità dei singoli settori economici, per fornire all’Amministrazione regionale il necessario supporto nell’ottica di riuscire a mettere in campo ristori in grado di rispondere in maniera efficace alle esigenze delle nostre imprese – spiegano il Presidente della Chambre, Nicola Rosset, i Presidenti delle Associazioni di categoria e i rappresentanti degli Ordini professionali – In un contesto nel quale i fondi a disposizione non permetteranno più di erogare contributi a pioggia, sarà fondamentale capire con quali modalità e tempistiche la crisi economica è andata a colpire i diversi settori e tarare di conseguenza le iniziative mettendo in campo strumenti diversi per dare ossigeno alle imprese e favorire, poi, la ripartenza soprattutto di quei settori che possono fare da volano per tutta l’economia”.

Tutte le informazioni raccolte dal questionario saranno trattate nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali ed i dati raccolti saranno elaborati in forma anonima, per cui non sarà possibile risalire in alcun modo ai dati delle singole imprese.

Clicca qui per procedere alla compilazione del questionario per le imprese

Clicca qui per procedere alla compilazione del questionario per i professionisti

 

SONDAGGIO ALLE IMPRESE VALDOSTANE SULL’IMPATTO DELLA PANDEMIA SUL SISTEMA ECONOMICO REGIONALEDATI AGGIORNATI AL 6 MARZO 2021
Il report costituisce il resoconto dell’elaborazione dei dati raccolti, effettuata dalla Chambre Valdôtaine – Sportello SPIN2, con l’obiettivo di fornire un utile contributo per la messa in campo di interventi mirati a supportare le reali esigenze delle diverse realtà economiche.
Ultima modifica: Mercoledì 24 Marzo 2021
Venerdì 4 Dicembre 2020

On line la 1021a edizione della Saint-Ours

L’Assessorato dello Sviluppo economico, formazione e lavoro comunica che la Giunta regionale ha deliberato la riorganizzazione della 1021a Fiera di Sant’Orso. A seguito del permanere dell’emergenza sanitaria COVID 19, alla luce delle misure previste dal DPCM del 7 ottobre 2020 che proroga fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza, nell’impossibilità di conoscere l’evoluzione della situazione sanitaria, sarà organizzata un’edizione alternativa della Fiera, in programma il 30 e il 31 gennaio 2021, senza la presenza in loco degli artigiani espositori e dei visitatori.

La Fiera di Sant’Orso– dichiara l’assessore Luigi Bertschy - è il tributo che la nostra regione riconosce alla tradizione della lavorazione del legno, ma è anche una grande occasione conviviale di incontro tra gli artisti e i loro estimatori. Quindi era impensabile accettare che la pandemia ci impedisse di celebrare l’appuntamento e per questo abbiamo spostato la Fiera on line. Attraverso il sito e le altre iniziative previste intendiamo trasferire in qualche modo l’emozione che si prova a partecipare a un evento tipico della tradizione valdostana. Con questa modalità s’intende raggiungere comunque un grande numero di visitatori virtuali che potranno accedere alla Fiera comodamente anche da casa.

Nell’intento di mantenere comunque viva la testimonianza, di promuovere e tutelare la millenaria, sono state approvate le seguenti iniziative:

  • la Saint-Ours in “vetrina”. Il progetto, gestito dalla Struttura attività artigianali e di tradizione, in collaborazione con la Chambre Valdôtaine e con la Confcommercio Imprese per l’Italia Regione Valle d’Aosta, prevede il coinvolgimento dei commercianti che gestiscono i negozi lungo il percorso abituale della Fiera, nel centro storico di Aosta. Verrà chiesta loro la disponibilità dal 30 gennaio e fino a fine febbraio 2021, ad allestire una vetrina con le opere di una selezione di artigiani valdostani professionisti del settore tradizionale e di quello equiparato;

L’emergenza sanitaria ci ha costretti a cambiare profondamente le nostre abitudini ma credo sia prioritario preservare quelle che sono le fondamenta della nostra tradizione – spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – Certamente la Foire è una di questi pilastri fondanti e proprio per questo, oltre che per l’importanza che ricopre per tutto il comparto imprenditoriale valdostano soprattutto in questo momento di grande difficoltà, la Chambre ha voluto dare il proprio supporto. Si tratta di una formula nuova e moderna che certamente non potrà ricreare quel clima unico che la Millenaria in presenza è in grado di generare, ma che siamo certi, grazie al coinvolgimento di tutti gli attori economici, potrà fornire interessanti spunti di riflessione anche per il futuro, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la necessità di lavorare insieme in maniera trasversale tra i diversi comparti e di unire gli sforzi per superare questo impegnativo periodo storico.

Abbiamo accolto come Associazione con entusiasmo la proposta fatta dalla Regione afferma Graziano Dominidiato Presidente di Confcommercio Valle d’Aosta. Siamo convinti che le attività che rappresentiamo aderiranno favorevolmente alla Saint-Ours in vetrina, perché in questa occasione il connubio Commercio/Artigianato tipico deve servire per il rilancio di due settori estremamente in difficoltà. Le istituzioni e Confcommercio Vda sostengono queste attività che da generazioni sono il fiore all’occhiello del savoir-faire valdostano, unico del suo genere in tutto l’arco alpino.

  • la Foire de Saint-Ours on line attraverso:
    • la realizzazione, in collaborazione con il Dipartimento innovazione e agenda digitale, di un sito web (raggiungibile all’indirizzo di proprietà regionale “la Saint Ours”) con l’obiettivo di consentire una conoscenza della millenaria Fiera di Sant’Orso e delle opere realizzate da una selezione di artigiani per l'edizione 2021, con l’ausilio di video, immagini fotografiche, animazioni e sviluppi creativi originali, pensati per riproporre al visitatore la varietà di contenuti ed emozioni presenti nell’evento;
    • la Saint Ours TV. Il progetto prevede la realizzazione di due giornate di trasmissione, nelle date del 30 e 31 gennaio 2021, prodotte in uno studio televisivo creato ad hoc e nel quale si alterneranno, compatibilmente con la situazione dell’emergenza sanitaria Covid, artigiani (con anche dimostrazioni), maestri artigiani, gruppi folkloristici, cori musicali, artisti, rappresentanti del settore enogastronomico ecc., in un programma ricco di eventi che sarà possibile seguire on line sul sito web La Saint Ours e sulle piattaforme YouTube e Facebook;
       
  • “la Saint Ours uno sguardo nel passato”. L’iniziativa, in programma il 30 e il 31 gennaio, consiste nella riproduzione di una Foire d’antan, nella quale alcuni artigiani realizzeranno dal vivo, ove possibile, gli oggetti tradizionali più rappresentativi, creando, tra l’altro, un fil rouge con l’allestimento delle vetrine dei commercianti del centro storico che aderiranno all’iniziativa sopra descritta. In Piazza Chanoux sarà creato, in collaborazione con l’Institut Valdôtain de l'Artisanat de Tradition (IVAT) e con le Strutture regionali Flora e Fauna e Attività espositive e promozione identità culturale - (BREL), un atelier inserito in un tipico ambiente alpino, nel quale il pubblico potrà ammirare la realizzazione dei tradizionali manufatti dell’artigianato valdostano.

L’Assessore Luigi Bertschy comunica altresì che è stato concesso dalla Giunta, ai sensi della legge regionale 2/2003, il contributo al “Comitato Incremento Fiera di Sant’Orso di Donnas”, per l’organizzazione della 1021a edizione della Fiera del legno di Sant’Orso di Donnas, prevista dal 15 al 17 gennaio 2021.
Anche per la Fiera di Donnas, il Comitato, in collaborazione con la Struttura regionale competente, sta valutando l’organizzazione dell’evento di gennaio 2021, in modalità alternative che verranno rese note dallo stesso.

Fonte: Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta

Ultima modifica: Mercoledì 9 Dicembre 2020
Venerdì 4 Dicembre 2020

La Valle d’Aosta presente a Terra Madre Salone del Gusto 2020

L’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali informa che la Regione, in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales, anche nell’edizione 2020 partecipa all’evento Terra Madre Salone del Gusto, con uno spazio istituzionale curato dall’Assessorato, e dieci aziende del territorio selezionate dalla Chambre.

Si tratta del consueto appuntamento biennale internazionale dedicato al cibo, all’ambiente e alle politiche alimentari organizzato da Slow Food Promozione, che quest’anno, a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, si fonda su un progetto diffuso, con l’utilizzo di un’innovativa piattaforma digitale che consente di coinvolgere milioni di persone, rilanciando il settore produttivo e l’agricoltura italiana in tutto il mondo.

La piattaforma online, attiva da ottobre 2020 ad aprile 2021, oltre a essere costantemente animata da convegni, forum, laboratori del gusto e altre iniziative tematiche, comprende una sezione market place e una e-commerce per offrire alle aziende la possibilità di promuovere e vendere i propri prodotti a un ampio pubblico.

In questo momento di difficoltà legato all’emergenza Covid-19, Terra Madre Salone del Gusto rappresenta un’importante vetrina per promuovere il nostro territorio e le sue eccellenze – dichiara l’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Davide Sapinet – e un’occasione per le aziende locali di presentarsi sul mercato internazionale rivolgendosi a un ampio pubblico che può acquistare i prodotti proposti on line. L’organizzazione dell’evento in modalità digitale è una novità interessante che sostituisce il consueto appuntamento del mercato fisico al Salone di Torino; la vetrina virtuale delle imprese è collegata a quella istituzionale della Valle d’Aosta nell’ambito della rete di Terra Madre che, oltre a valorizzare e promuovere in particolare le piccole realtà produttive delle diverse filiere enogastronomiche, si fa promotrice dei temi e delle sfide che riguardano il futuro dell’agricoltura, delle produzioni alimentari e del cibo nel mondo – conclude l’Assessore.

La nostra Regione è presente a Terra Madre Salone del Gusto 2020 con una vetrina istituzionale promozionale e con le seguenti aziende selezionate con i criteri previsti da Slow food Promozione: Le officinali del Bianco (Vidi Jair), AlturaRistorante del Monte – AgrivalBirrificio ’63Maison VagneurCave MonajaAmorland.it (Azienda agricola Urbano Elisa), Mont Blanc Salumi (Ferr Casa di Cirina G. e C.), Morzenti Daniele Luigi e Paysage à Manger.

In un momento di difficoltà come quello attuale – commenta il presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset – dobbiamo aiutare le nostre imprese a cogliere tutte le opportunità che il mercato offre per promuovere i propri prodotti. In questo senso, quella offerta da Terra Madre Salone del Gusto è certamente una vetrina di prestigio. Credo si tratti anche di una importante occasione per accelerare quel processo di digitalizzazione delle nostre imprese che rappresenta senza dubbio una delle sfide più importanti che siamo chiamati ad affrontare. Si tratta certamente di un passaggio culturale complesso, che credo però potrebbe offrire al nostro comparto imprenditoriale ed economico importanti elementi di crescita e nuove occasioni per scoprire interessanti mercati di riferimento fino ad ora inesplorati a causa dei limiti dimensionali delle nostre imprese.

È possibile consultare il sito di Terra Madre 2020 al seguente link
https://terramadresalonedelgusto.com/scheda_espositore/regione-autonoma-valle-daosta-assessorato-agricoltura-e-risorse-naturali-dipartimento-agricoltura/

Ultima modifica: Venerdì 30 Aprile 2021
Giovedì 3 Dicembre 2020

32 imprese valdostane su ARTIGIANO IN FIERA LIVE

Ha preso il via Artigiano in Fiera Live, la nuova piattaforma su artigianoinfiera.it, che consente agli utenti di conoscere le aziende artigiane, visitarne virtualmente i laboratori e acquistarne i prodotti. Il sito offre una ribalta per imprese e prodotti dell’area valdostana. In particolare, sono 32 gli artigiani del territorio che hanno apprezzato il valore di questo progetto, aderendo alla piattaforma grazie a ad un intervento della Chambre Valdôtaine in collaborazione con l’Assessorato regionale Sviluppo economico, Formazione e Lavoro.

Artigiano in Fiera Live rappresenta un’inedita opportunità per le aziende artigiane, permettendo a tutti gli utenti di approfondire il vero tessuto produttivo della Valle d’Aosta, liberamente e in qualunque momento della giornata, attraverso racconti, video, immagini e ovviamente consentendo l'acquisto finale di prodotti unici e originali.

In un momento così particolare come quello attuale – spiega il Presidente della ChambreValdôtaine, Nicola Rosset – è fondamentale mettere le nostre imprese nella condizione di cogliere tutte le opportunità offerte dai mercati. In questo senso l’iniziativa proposta da Artigiano in Fiera costituisce una vetrina di eccellenza per le produzioni di qualità del nostro territorio ed è per questo che la Chambre Valdôtaine e l’Assessorato regionale Sviluppo economico, Formazione e Lavoro hanno voluto aderire al progetto che vede una importante partecipazione di imprese valdostane. Siamo fiduciosi si tratti di una interessante iniziativa al fine non solamente di promuovere il territorio, ma anche garantire alle nostre aziende un indotto di fondamentale importanza in un contesto economico complesso come quello attuale”.

Navigando su Artigiano in Fiera Live, la sezione dedicata alla Valle d’Aosta offre una panoramica di prodotti belli, buoni e originali: dai distillati tipici del territorio agli articoli lavorati con la pietra ollare, dalla Fontina Dop all’artigianato del legno, con una nutrita rappresentanza di vignaioli indipendenti.

Ad Artigiano in Fiera Live hanno aderito oltre 500 artigiani che giorno dopo giorno stanno arricchendo la piattaforma con le loro storie e i loro prodotti d’eccellenza – svela Antonio Intiglietta, Presidente di Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera Live continuerà a vivere anche quando torneremo a realizzare la fiera fisica”.

La piattaforma Artigiano in Fiera Live è divisa in tre sezioni: la prima riguarda proprio i territori, con la possibilità di ricercare le aziende in base alla loro collocazione geografica specifica. La seconda sezione consente di incontrare tutti gli artigiani (in ordine alfabetico e con una serie di filtri di ricerca), mentre la terza è dedicata ai prodotti, suddivisi per categorie merceologiche. Fino al 20 dicembre la spedizione dei prodotti sarà gratuita per tutti gli ordini superiori a 39 euro ad artigiano: una finestra di marketing privilegiata per offrire una ulteriore opportunità di vendita agli artigiani.

Le 32 imprese valdostane che hanno aderito all'iniziativa sono:

BIRRIFICIO ‘63
EYVIA GIOIELLI
EXPLOITATION AGRICOLE F.RES QUENDOZ
FROMAGERIE HAUT VAL D’AYAS
Ultima modifica: Martedì 20 Luglio 2021
Martedì 1 Dicembre 2020

Da Chambre e Associazioni una richiesta alla Regione per un lavoro coordinato a tutela del sistema economico

La Chambre Valdôtaine e le Associazioni ADAVA, AVIF, CNA Valle d’Aosta,  Coldiretti Valle d’Aosta, Confartigianato Valle d’Aosta, Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta, Conferenza Valdostana della Professioni, Confindustria Valle d’Aosta e Fédération des Coopératives Valdôtaines informano che, a seguito di un incontro in video conferenza svoltosi nella giornata di martedì 1 dicembre, hanno provveduto ad inviare al Consiglio e al Governo regionale una comunicazione congiunta per proporre una azione comune e coordinata a tutela del sistema economico valdostano.

Nel documento, che sarà trasmesso anche alle rappresentanze nazionali delle Associazioni di categoria e a Unioncamere, si rimarca la volontà di avviare un lavoro comune tra i diversi soggetti economici, anche per il tramite della Chambre Valdôtaine,  per rappresentare le esigenze del tessuto economico e supportare il Consiglio ed il Governo regionale  nelle azioni da intraprendere nei confronti del Governo nazionale per ottenere il rispetto ed una adeguata presa in carico di quelle che sono le peculiarità e le reali necessità della Valle d’Aosta.

Pur ribadendo l’assoluta priorità degli aspetti sanitari e di sicurezza, la Chambre e le Associazioni di categoria ritengono fondamentale sottolineare l’insostenibilità, anche prospettica, della situazione in cui versano tutte le imprese valdostane, ribadendo il bisogno di mettere in campo ogni sforzo possibile per evidenziare in maniera chiara ed inequivocabile la peculiarità del sistema economico della Valle d’Aosta, unica regione italiana in cui il territorio si sviluppa interamente in area montana e che per le sue piccole dimensioni non ha un mercato interno in grado di sostenerne l’economia.

Il documento ribadisce l’importanza di una apertura agli spostamenti tra regioni che possa interessare almeno i proprietari delle seconde case e coloro che sono in possesso di una prenotazione alberghiera di almeno una notte, tenendo in considerazione non solamente l’offerta legata al mercato dello sci, ma anche le peculiarità storiche, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche che la nostra regione è in grado di offrire.

La Chambre e le Associazioni pongono inoltre l’attenzione sul discorso ristori per le imprese. A riguardo si evidenzia la necessitá di azioni che tengano in giusto conto le esigenze dei diversi settori economici. Per apportare un reale supporto all’economia locale occorre puntare su interventi che utilizzino congiuntamente i seguenti parametri: il fatturato, gli utili, i livelli occupazionali e la liquidità, oltre, con riguardo alle specificità del settore agricolo, alla produzione standard e al livello di produzioni stoccate.

I rappresentanti del settore imprenditoriale evidenziano infine l’esigenza delle imprese di poter guardare al futuro con informazioni chiare e precise in merito a quelle che saranno i possibili scenari all’interno dei quali saranno chiamate a muoversi.

A riguardo si evidenzia inoltre il bisogno di un confronto costante, di capacità di analisi e di pianificazione, sia in ambito sanitario sia economico, che permettano al sistema imprenditoriale, a breve come a medio termine, di essere correttamente aggiornato e di poter quindi lavorare in un contesto meno incerto di quello attuale.

In questo momento di particolare difficoltà – spiegano i Presidenti della Chambre e delle Associazioni di categoria – è necessario lavorare tutti insieme superando logiche settoriali o partitiche per supportare tutti insieme una economia che altrimenti rischia il tracollo, soprattutto se messa a confronto con realtà nazionali che presentano caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle valdostane”.

E’ fondamentale – proseguono – mettere le nostre imprese nella condizione di essere operative in piena sicurezza, anche per non vanificare  i numerosi interventi che le stesse hanno portato avanti nei mesi appena trascorsi al fine di adeguare le proprie strutture alle misure richieste dal sistema nazionale”.

Ultima modifica: Martedì 1 Dicembre 2020
Lunedì 30 Novembre 2020

Modon d’Or, conclusa l’edizione 2020 del Concorso nazionale Fontina d’alpeggio

L’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali informa che si è conclusa l’edizione 2020 del Modon d’or - Concorso nazionale Fontina d’alpeggio con l’assegnazione, tra le dieci migliori Fontine DOP, dei tre Modon d’or e delle sette Médailles d’or.

L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales e con il supporto tecnico-scientifico del Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina e della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, è finalizzata alla valorizzazione del prodotto alimentare simbolo della Valle d’Aosta attraverso il riconoscimento delle migliori Fontine DOP prodotte in alpeggio durante la stagione estiva nell’intento di perseguire sempre maggiori traguardi di eccellenza e qualità.

Il Modon d’or, che è un’iniziativa molto importante per la promozione di una delle eccellenze della nostra filiera enogastronomica, quest’anno costituisce anche un momento di rilancio e di ripresa per un settore, quello lattiero-caseario, che ha bisogno di azioni concrete per sviluppare le sue potenzialità, anche in termini di promozione, in un mercato sempre più attento alla qualità del prodotto. Attraverso la valorizzazione della Fontina – spiega l’Assessore Davide Sapinet – vogliamo dare fiducia e gratificare i nostri allevatori per il lavoro svolto con impegno e professionalità convinti che questo, unito all’autenticità, alla tradizione e alla specificità del nostro territorio, vada opportunamente valorizzato come testimonianza di eccellenza e di qualità, anche ai fini di un sempre maggiore riconoscimento economico ai produttori. Vogliamo esprimere sin d’ora un ringraziamento a tutte le aziende e i produttori che hanno partecipato all’iniziativa, consapevoli delle difficoltà del momento che stiamo vivendo, con l’auspicio che lo sforzo di tutti possa trovare soddisfazione anche nella fase di commercializzazione del prodotto.

Il Concorso è stato come di consueto articolato in differenti sedute di assaggio visive, olfattive e degustative delle Fontine DOP, in cui sono state impegnate, a causa delle limitazioni conseguenti alle disposizioni e ai protocolli che discendono dall’emergenza Covid-19, solamente due delle tre giurie previste nel Regolamento di partecipazione, vale a dire quella di eccellenza e quella tecnica, con richiesta a quest’ultima di effettuare un’ulteriore sessione di assaggio, tenuto conto dell’impossibilità di convocare in presenza la numerosa giuria composta dagli operatori del territorio.
La giuria tecnica, che ha lavorato sulle 70 Fontine iscritte al Concorso, era composta da personale qualificato all’esecuzione di analisi sensoriali sulla Fontina, con formazione ed esperienza nelle tecniche di assaggio appartenente agli enti che in Valle d’Aosta operano nel settore lattiero-caseario, ovvero Assessorato, Consorzio Produttori e Tutela della DOP fontina, Cooperativa Produttori Latte e Fontina, Institut Agricole Régional, mentre quella di eccellenza, quest’anno in numero ridotto, era composta dai Presidenti degli Enti partner dell’iniziativa nonché di ADAVA, AREV, ANABORAVA e IAR.

Il Modon d’or è un’importante vetrina per la Fontina DOP – commenta il Presidente del Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina Andrea Barmaz  per l’impegno economico e organizzativo profuso nello svolgimento di questa attività con la finalità di promuovere l’eccellenza della Fontina DOP. Le DOP sono un’inestimabile patrimonio economico e culturale per i territori di produzione e non solo, come dimostrato dalla pubblicazione del ‘Dizionario enciclopedico dei prodotti DOP e IGP italiani’ a cura di Treccani Istituto della Enciclopedia Italiana. Il Consorzio DOP Fontina ritiene che la tutela delle DOP, portatori di valori preziosi per l’umanità da trasmettere alle future generazioni, sia uno strumento fondamentale per salvaguardare la qualità, l’unicità e la specificità dei prodotti agricoli legati ai territori, nonché per conservare i metodi di produzione tradizionali e promuovere lo sviluppo rurale.
Anche quest’anno la Cooperativa Produttori Latte e Fontina ha collaborato all’iniziativa – sottolinea il Presidente della Cooperativa Produttori Latte e Fontina Mauro Trèves  mettendo a disposizione il proprio personale e le proprie strutture per la buona riuscita del Concorso. Come sempre ci occuperemo della distribuzione del prodotto ai punti vendita che ne hanno fatto richiesta: il Modon d’or è un’iniziativa importante per promuovere il prodotto per eccellenza dell’enogastronomia valdostana e per sottolinearne la qualità e le sue peculiarità. Vogliamo esprimere un ringraziamento particolare ai nostri soci che hanno aderito al Concorso dimostrandosi, come sempre, all’altezza della situazione occupando nella graduatoria finale ben 8 dei primi 10 posti.

Le dieci aziende che hanno prodotto le Fontine DOP classificate Modon e Médailles d’or 2020 e gli alpeggi di produzione presso i quali ha avuto luogo la caseificazione sono:

  • Brunet & Lavy società semplice agricola – Alpeggio Morgnoz – Sarre (n. fascera 186); MEDAILLE D’OR
  • Brunet David – Alpeggio Grand Grimod – Gressan (n. fascera 449); MODON D’OR
  • Chatelair società semplice agricola – Alpeggio Les Moffes – Doues (n. fascera 251) MEDAILLE D’OR
  • Dalbard Fabio – Alpeggio Chamolé – Charvensod (n. fascera 116); MEDAILLE D’OR
  • Frères Béthaz di Frachey Rosella s.s. agricola – Alpeggio Alpe Vieille – Valgrisenche (n. fascera 124); MODON D’OR
  • La Borettaz di Viérin Gabriele e Bisson Fabrizio s.s. – Alpeggio La Pierre – Aymavilles (n. fascera 34); MEDAILLE D’OR
  • La Vignettaz di Chabloz Fulvio & C. s.s. – Alpeggio Plan de l’Eyve – Gressan (n. fascera 250); MEDAILLE D’OR
  • Le Foyer des Reines società semplice agricola – Alpeggio Champillon – Doues (n. fascera 250);MEDAILLE D’OR
  • Montrosset Joël – Alpeggio Djouan – Valsavarenche (n. fascera 351); MODON D’OR
  • Yeuilla Attilio – Alpeggio Maisonnette – Avise (n. fascera 173) MEDAILLE D’OR


In questa edizione 2020 ai vincitori del Modon d’or - Concorso nazionale Fontina d’alpeggio verrà assegnato un premio in denaro dell’importo di mille euro per i tre Modon d’or e di 700 euro per le sette Médailles d’or 2020.

Nell’impossibilità di organizzare un evento finale per la premiazione dei vincitori alla presenza oltre che dei vincitori e delle loro famiglie, anche dei componenti delle giurie coinvolte, della stampa e del pubblico interessato – conclude l’Assessore Davide Sapinet – abbiamo scelto di assegnare un premio in denaro così che questo possa giungere direttamente ai vincitori al termine del Concorso, con l’auspicio che possano tornare al più presto momenti di incontro e di confronto in eventi di promozione dei prodotti e del territorio.

Importante è stato l’impegno profuso nell’organizzazione del Modon d’or anche da parte della Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales e, a partire dal fine settimana del 4 dicembre prossimo, si potranno acquistare le Fontine vincitrici presso i diversi esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.

Quello con il Modon d’Or è un appuntamento ormai tradizionale per la Chambre – commenta il presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset – che anche per questa edizione non ha voluto far mancare il suo supporto nella promozione e commercializzazione delle Fontine vincitrici che saranno messe in vendita e distribuite in alcuni punti vendita, ristoranti e alberghi che hanno aderito all’iniziativa. Si tratta di un supporto che, proprio in una edizione particolare come quella di quest’anno, assume un valore ancora più rilevante perché vuole testimoniare in maniera concreta la vicinanza della Camera di Commercio alle imprese del territorio. La qualità e la genuinità delle eccellenze eno-agro-alimentari valdostane rappresentano da sempre un atout fondamentale per promuovere la nostra regione grazie al lavoro di tutti coloro che quotidianamente si impegnano per raggiungere standard qualitativi di assoluto prestigio. Mai come in questo momento abbiamo bisogno di tutelare e valorizzare questi elementi cercando di unire gli sforzi tra i diversi attori economici e produttivi per cercare di superare tutti insieme le difficoltà a cui siamo chiamati a fare fronte.

Fonte: Assessorato Agricoltura e Risorse naturali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Ultima modifica: Martedì 1 Dicembre 2020
Giovedì 26 Novembre 2020

E’ on line il nuovo sito internet della Chambre Valdôtaine

La Chambre Valdôtaine informa che è on line il nuovo sito internet della Camera di Commercio consultabile all’indirizzo www.ao.camcom.it

Il sito, realizzato dalla società del sistema camerale Infocamere, rappresenta una importante evoluzione nell’ottica di una offerta sempre più puntuale ed efficace dei servizi messi a disposizione delle imprese e dei professionisti.

Pensato per adattarsi ai diversi strumenti attraverso i quali l’utenza potrà connettersi il nuovo sito permetterà una navigazione più agevole anche da smartphone e tablet adattandosi automaticamente alle diverse piattaforme.

La home page si caratterizza per una prima parte dedicata alle informazioni, alle notizie, alle comunicazioni e agli strumenti social utilizzati dalla Chambre che, grazie alla moderna interfaccia potranno anche essere arricchite di nuovi contenuti multimediali.

Scorrendo all’interno del sito è poi disponibile una parte dedicata all’agenda dei principali appuntamenti con la possibilità di gestire anche l’iscrizione on line con un notevole risparmio di tempo da parte degli utenti interessati ad aderire agli appuntamenti in programma.

Una terza parte del sito sarà infine dedicata ai servizi della Chambre con informazioni utili, contatti e collegamenti per accedere ai principali strumenti a disposizione di imprese e professionisti.

Si tratta di un importante aggiornamento per un sito che ormai sentiva il peso degli anni – commenta il Presidente della Chambre Nicola Rosset – In un periodo nel quale la digitalizzazione delle imprese rappresenta una esigenza sempre più impellente la Chambre non poteva rimanere indietro”.

Il nuovo sito – prosegue Rosset – si caratterizza per una piattaforma moderna e soprattutto flessibile che, nel corso dei prossimi mesi, ci permetterà di aggiungere nuove funzionalità e nuovi servizi che permetteranno alle nostre imprese di dialogare in maniera sempre più rapida ed efficiente con la Chambre e, nel contempo, darà agli uffici la possibilità di gestire le procedure in maniera ancora più rapida ed efficace”.

Ultima modifica: Giovedì 26 Novembre 2020