Comunicati

COVID-19 - Nuove modalità di accesso ai servizi della Chambre

Considerata l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e viste le nuove disposizioni emanate in materia, la Chambre Valdôtaine comunica che l'accesso agli uffici sarà possibile esclusivamente su appuntamento per:

• Carte tachigrafiche (rilascio richiesta carte di prima emissione e consegna carte)
• Deposito istanza per la cancellazione registro protesti
• Ritiro documentazione per esportazione
• Bollatura formulari rifiuti e registro carico e scarico
• Rilascio del dispositivo di firma digitale solo in caso di indifferibilità

Attenzione alle false richieste per pagamento Diritto Annuale

La Chambre Valdôtaine informa che sono giunte segnalazioni da parte di alcune imprese in merito all'invio di messaggi di Posta Elettronica Certifica (Pec) provenienti da indirizzi personali, riguardanti il Pagamento del Diritto Annuale e facenti espressamente riferimento alle Camere di Commercio.

A tale riguardo si comunica che l'informativa per il pagamento di tale Diritto da parte del Sistema camerale verrà inviata a partire dal mese di luglio e l'indirizzo mail di invio sarà quello istituzionale della Società Infocamere.

Nel 2019 è aumentato il numero di iscrizioni ma il saldo delle imprese resta negativo

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d'Aosta al 31 dicembre 2019 è di 12.318 unità, con un calo del 0.3% rispetto allo stesso periodo del 2018 (la diminuzione rispetto al 2017 era stata dell'1,2%).

La dinamica di iscrizioni e cancellazioni evidenzia un saldo ancora negativo (-11 imprese). Infatti, a fronte di un aumento di nuove imprese (711 contro le 700 del 2018) si registra un aumento anche delle cancellazioni volontarie, che si attesta a 722 contro le 703 registrate al termine del 2018.

Da Chambre nessun bollettino postale o offerta di acquisto di servizi

La Chambre Valdôtaine informa che sono giunte segnalazioni di Organizzazioni che spediscono alle imprese dei bollettini di conto corrente postale precompilati, o offerte per l'acquisto di servizi, con diciture ingannevoli o poco trasparenti che rischiano di ingenerare la convinzione nel destinatario che si tratti di una richiesta proveniente dalla Camera di Commercio.
A tal proposito si precisa quindi che: