On line la 1021a edizione della Saint-Ours

Venerdì 4 Dicembre 2020

On line la 1021a edizione della Saint-Ours

L’Assessorato dello Sviluppo economico, formazione e lavoro comunica che la Giunta regionale ha deliberato la riorganizzazione della 1021a Fiera di Sant’Orso. A seguito del permanere dell’emergenza sanitaria COVID 19, alla luce delle misure previste dal DPCM del 7 ottobre 2020 che proroga fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza, nell’impossibilità di conoscere l’evoluzione della situazione sanitaria, sarà organizzata un’edizione alternativa della Fiera, in programma il 30 e il 31 gennaio 2021, senza la presenza in loco degli artigiani espositori e dei visitatori.

La Fiera di Sant’Orso– dichiara l’assessore Luigi Bertschy - è il tributo che la nostra regione riconosce alla tradizione della lavorazione del legno, ma è anche una grande occasione conviviale di incontro tra gli artisti e i loro estimatori. Quindi era impensabile accettare che la pandemia ci impedisse di celebrare l’appuntamento e per questo abbiamo spostato la Fiera on line. Attraverso il sito e le altre iniziative previste intendiamo trasferire in qualche modo l’emozione che si prova a partecipare a un evento tipico della tradizione valdostana. Con questa modalità s’intende raggiungere comunque un grande numero di visitatori virtuali che potranno accedere alla Fiera comodamente anche da casa.

Nell’intento di mantenere comunque viva la testimonianza, di promuovere e tutelare la millenaria, sono state approvate le seguenti iniziative:

  • la Saint-Ours in “vetrina”. Il progetto, gestito dalla Struttura attività artigianali e di tradizione, in collaborazione con la Chambre Valdôtaine e con la Confcommercio Imprese per l’Italia Regione Valle d’Aosta, prevede il coinvolgimento dei commercianti che gestiscono i negozi lungo il percorso abituale della Fiera, nel centro storico di Aosta. Verrà chiesta loro la disponibilità dal 30 gennaio e fino a fine febbraio 2021, ad allestire una vetrina con le opere di una selezione di artigiani valdostani professionisti del settore tradizionale e di quello equiparato;

L’emergenza sanitaria ci ha costretti a cambiare profondamente le nostre abitudini ma credo sia prioritario preservare quelle che sono le fondamenta della nostra tradizione – spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – Certamente la Foire è una di questi pilastri fondanti e proprio per questo, oltre che per l’importanza che ricopre per tutto il comparto imprenditoriale valdostano soprattutto in questo momento di grande difficoltà, la Chambre ha voluto dare il proprio supporto. Si tratta di una formula nuova e moderna che certamente non potrà ricreare quel clima unico che la Millenaria in presenza è in grado di generare, ma che siamo certi, grazie al coinvolgimento di tutti gli attori economici, potrà fornire interessanti spunti di riflessione anche per il futuro, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la necessità di lavorare insieme in maniera trasversale tra i diversi comparti e di unire gli sforzi per superare questo impegnativo periodo storico.

Abbiamo accolto come Associazione con entusiasmo la proposta fatta dalla Regione afferma Graziano Dominidiato Presidente di Confcommercio Valle d’Aosta. Siamo convinti che le attività che rappresentiamo aderiranno favorevolmente alla Saint-Ours in vetrina, perché in questa occasione il connubio Commercio/Artigianato tipico deve servire per il rilancio di due settori estremamente in difficoltà. Le istituzioni e Confcommercio Vda sostengono queste attività che da generazioni sono il fiore all’occhiello del savoir-faire valdostano, unico del suo genere in tutto l’arco alpino.

  • la Foire de Saint-Ours on line attraverso:
    • la realizzazione, in collaborazione con il Dipartimento innovazione e agenda digitale, di un sito web (raggiungibile all’indirizzo di proprietà regionale “la Saint Ours”) con l’obiettivo di consentire una conoscenza della millenaria Fiera di Sant’Orso e delle opere realizzate da una selezione di artigiani per l'edizione 2021, con l’ausilio di video, immagini fotografiche, animazioni e sviluppi creativi originali, pensati per riproporre al visitatore la varietà di contenuti ed emozioni presenti nell’evento;
    • la Saint Ours TV. Il progetto prevede la realizzazione di due giornate di trasmissione, nelle date del 30 e 31 gennaio 2021, prodotte in uno studio televisivo creato ad hoc e nel quale si alterneranno, compatibilmente con la situazione dell’emergenza sanitaria Covid, artigiani (con anche dimostrazioni), maestri artigiani, gruppi folkloristici, cori musicali, artisti, rappresentanti del settore enogastronomico ecc., in un programma ricco di eventi che sarà possibile seguire on line sul sito web La Saint Ours e sulle piattaforme YouTube e Facebook;
       
  • “la Saint Ours uno sguardo nel passato”. L’iniziativa, in programma il 30 e il 31 gennaio, consiste nella riproduzione di una Foire d’antan, nella quale alcuni artigiani realizzeranno dal vivo, ove possibile, gli oggetti tradizionali più rappresentativi, creando, tra l’altro, un fil rouge con l’allestimento delle vetrine dei commercianti del centro storico che aderiranno all’iniziativa sopra descritta. In Piazza Chanoux sarà creato, in collaborazione con l’Institut Valdôtain de l'Artisanat de Tradition (IVAT) e con le Strutture regionali Flora e Fauna e Attività espositive e promozione identità culturale - (BREL), un atelier inserito in un tipico ambiente alpino, nel quale il pubblico potrà ammirare la realizzazione dei tradizionali manufatti dell’artigianato valdostano.

L’Assessore Luigi Bertschy comunica altresì che è stato concesso dalla Giunta, ai sensi della legge regionale 2/2003, il contributo al “Comitato Incremento Fiera di Sant’Orso di Donnas”, per l’organizzazione della 1021a edizione della Fiera del legno di Sant’Orso di Donnas, prevista dal 15 al 17 gennaio 2021.
Anche per la Fiera di Donnas, il Comitato, in collaborazione con la Struttura regionale competente, sta valutando l’organizzazione dell’evento di gennaio 2021, in modalità alternative che verranno rese note dallo stesso.

Fonte: Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta

Ultima modifica: Mercoledì 9 Dicembre 2020