Bando "Aggregazioni R and S"

Bando "Aggregazioni R&S"
Martedì 27 Luglio 2021

Bando "Aggregazioni R and S"

Con Determina Dirigenziale n. 5474 del 27/09/2021 sono state apportate alcune modifiche.

Qui di seguito le principali modifiche introdotte dalla determina:
  1. Nuova scadenza
    Art. 22 – Presentazione delle domande di contributo comma 1: entro le ore 14 del 29 ottobre 2021
  2. Ambito finanziato anche se non ci sono almeno 3 progetti
    Si abroga il comma 3 dell’articolo 24; questo significa che tutti i progetti saranno valutati e se valutati positivamente finanziati, anche se sono meno di 3 per Ambito tecnologico.
  3. Progetto attribuito da un ambito a un altro se le tematiche tecnologiche proposte non sono ritenute pertinenti
    Si aggiunge il nuovo comma 9 dell’articolo 25: “Gli esiti della valutazione potranno portare altresì la commissione di valutazione a collocare i progetti nell’ambito tecnologico applicativo ritenuto attinente al progetto medesimo, indipendentemente dall’ambito tecnologico applicativo individuato dal proponente”;
  4. No coordinamento se non ci sono almeno 3 progetti per ambito.
    Si modifica il comma 3 dell’articolo 26 come segue “Se non saranno stati valutati positivamente almeno 3 progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, i soggetti beneficiari dell’ambito tecnologico applicativo di riferimento non potranno candidare un soggetto coordinatore”;
  5. Ampliamento delle caratteristiche del soggetto coordinatore
    si modifica il comma 3 dell’articolo 8 come segue: “Il soggetto coordinatore può essere un’impresa, un centro di ricerca o un ente che possiede i requisiti di cui all’articolo 6, che partecipa in forma singola o in collaborazione e che può anche non partecipare a progetti di ricerca e sviluppo dell’ambito tecnologico applicativo di riferimento. Ciascun soggetto potrà candidarsi a coordinare un unico ambito tecnologico applicativo.
  6. Il coordinatore si può avvalere di consulenze di società e non solo più di persone fisiche.
    si aggiungono, all’articolo 42, due commi:

- “Le prestazioni di personale qualificato devono riguardare aspetti estremamente specialistici e non devono essere prevalenti all’interno del progetto. Possono essere affidate a persone fisiche oppure a enti o società.”
- Nel caso di consulenze o prestazioni affidate a soggetti che abbiano rapporti di cointeressenza con il soggetto beneficiario (imprese associate o imprese collegate), il beneficiario sarà tenuto a far rispettare a detti soggetti i criteri di imputazione e determinazione dei costi di cui al Bando. In particolare, in fase di rendicontazione, il beneficiario è tenuto a presentare, oltre alle fatture e agli altri titoli di spesa debitamente quietanzati, relativi alle consulenze e/o alle prestazioni realizzate dal “soggetto collegato”, anche il rendiconto a costi reali del “soggetto collegato”. In caso di discordanza tra gli importi risultanti dalle fatture e dal rendiconto, sarà considerato ammissibile il minore tra quello indicato in fattura al netto dell’I.V.A., o in altra documentazione ritenuta equipollente, e quello risultante dall’applicazione dei presenti criteri, presente nel rendiconto.”

Il Bando "Aggregazioni R&S" intende contribuire alla competitività e alla crescita economica del territorio valdostano generando ricadute positive sulla qualità del sistema della ricerca e sulla crescita e l’occupazione delle imprese e, in particolare, a:

  • valorizzare e rafforzare l’intera filiera della ricerca e la cooperazione tra i centri di ricerca e le imprese, nonché tra le imprese tra loro, soprattutto tra quelle di grandi dimensioni e quelle più piccole;
  • favorire la collaborazione e il trasferimento di conoscenze tra centri di ricerca e imprese;
  • fornire prospettive occupazionali, in particolare ai giovani.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, che abbiano almeno 10 dipendenti se presentano progetti individuali, e che abbiano un numero di dipendenti non inferiore a 5 ciascuna, se presentano progetti in collaborazione fra loro.

Inoltre, possono presentare domanda:

  • i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti propri;
  • le reti di impresa senza soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, composte da almeno 3 imprese industriali con almeno 5 dipendenti ciascuna;
  • le reti di impresa con soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, con almeno 10 dipendenti propri, se presentano progetti individuali, o 5 dipendenti propri, se presentano progetti in collaborazione, e composte da almeno 3 imprese industriali;
  • i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti.

Ciascuna impresa deve possedere, alla data di presentazione della domanda, tutti i requisiti di ammissibilità indicati all'articolo 6 del Bando.

I beneficiari devono avere, prima della liquidazione del contributo (anche a titolo di anticipo), un’unità produttiva/operativa nel territorio regionale, il progetto deve essere realizzato prevalentemente in Valle d’Aosta e le spese sostenute devono essere relative all’unità produttiva/operativa valdostana.

Oggetto dell'intervento

Il Bando prevede il finanziamento di Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che riguardino uno dei seguenti ambiti tecnologico-applicativi che fanno parte della S3 Valle d’Aosta:

  1. Consolidamento/rilancio industria esistente (Acciai Speciali, Meccanica, Automotive, Elettronica, Sistemi ICT) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie, coordinate o complementari fra loro, finalizzate a sviluppare nuovi processi produttivi per l’industria 4.0, con il supporto di Big data, Additive manufacturing, Internet of things, Cloud, advanced automation, Advanced human machine interface, intelligenza artificiale, o a realizzare nuovi prodotti o servizi;
  2. Tecnologie per la montagna (Sicurezza e Monitoraggio del Territorio, Networking/Smart Cities, Produzioni per la Montagna, Sistemi e Applicazioni per biglietteria e controllo accessi su smart-phone, Mobile-Apps specializzate per info e prenotazioni sui comprensori, Sistemi in rete tra operatori, Mobile-Apps specializzate per escursionisti, Applicazioni per il controllo e la tutela delle aree naturalistiche, Sistema dei BBCC) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie o servizi specifici, coordinati o complementari fra loro, per l’ambiente montano oppure adattati all’applicazione in ambiente montano;
  3. Energia (Applicazioni e sistemi per la generazione distribuita, la cogenerazione/trigenerazione di energia, specialmente nel campo delle biomasse e del mini e micro-idro per la gestione sostenibile delle risorse naturali, Tecnologie per la distribuzione e per l’accumulo di energia, Realizzazione e gestione di sistemi tecnologici avanzati per la riduzione dell’intensità energetica delle attività produttive, Servizi di energy management, Tecnologie per l’autoconfigurazione degli impianti, Illuminazione pubblica per gestione e fornitura di nuovi servizi) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie, coordinate o complementari fra loro, coerenti con il sistema energetico regionale e finalizzate alla gestione intelligente dell’energia e alla generazione di energia da fonti energetiche rinnovabili.

I progetti devono avere durata di 12, 18 o 24 mesi, devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 e devono, quindi, prevedere una o più fasi di sviluppo sperimentale, giungendo alla realizzazione di un prototipo

Le grandi imprese devono prevedere la presenza di almeno 2, e non più di 3, apprendisti di alta formazione e ricerca, oppure possono assumere, prima dell’avvio del progetto, almeno 2 dipendenti aggiuntivi qualificati dedicati all’attività di ricerca con un contratto a tempo pieno di durata almeno pari a quella del progetto. Le piccole e medie imprese possono inserire fino a 3 apprendisti di alta formazione e ricerca.

Disponibilità finanziaria, intensità e ammontare dei contributi

Il Bando dispone di un ammontare di risorse pari a euro 6.709.969,08 (in parte comunitarie e in parte regionali), di cui euro 6.109.969,08 per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ed euro 600.000,00 per il finanziamento dei progetti di coordinamento.

Valutazione delle domande

L’iter di valutazione sarà suddiviso in due fasi:

  1. valutazione dell’ammissibilità formale della domanda;
  2. valutazione tecnico-finanziaria del progetto presentato e assegnazione del punteggio.

La valutazione tecnico-finanziaria sarà effettuata da una Commissione, composta da almeno 3 esperti. Al termine della valutazione, verrà redatta, dalla Commissione, la graduatoria in base al punteggio totale ottenuto da ciascun progetto secondo i criteri di valutazione di cui all’articolo 25.

Presentazione delle domande

Le domande di contributo relative ai Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e i relativi allegati devono essere presentate online sul sistema informativo SISPREG2014, accessibile al seguente indirizzo www.regione.vda.it/europa/SISPREG2014/default_i.aspx utilizzando l’apposito formulario, entro le ore 14 del 29 ottobre 2021 previa procedura di registrazione degli utenti e accreditamento delle imprese, seguendo le indicazioni riportate, nell’applicativo medesimo, alla sezione “Attivazione impresa/ente pubblico”.

Per qualsiasi richiesta di

  • assistenza tecnica nell’utilizzo del sistema informativo SISPREG2014 è possibile chiamare il numero verde 800 610 061, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, oppure inviare una e-mail a infoservizi@regione.vda.it, mentre,
  • assistenza amministrativa, anche finalizzate alla corretta predisposizione della domanda, è possibile chiedere chiarimenti alla Struttura Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Ing. Giorgio D'Andrea - tel. 0165 274594 – g.dandrea@regione.vda.it

I beneficiari che avranno ottenuto il finanziamento per progetti che si riferiscono al medesimo ambito tecnologico-applicativo dovranno scegliere un unico soggetto coordinatore che dovrà presentare, entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione della graduatoria, il progetto di coordinamento. Tali domande dovranno essere presentate a mezzo PEC all’indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it, utilizzando l’apposito formulario disponibile negli allegati.

Ufficio regionale di riferimento

Struttura ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta

Referenti

Maggiori dettagli e il bando completo sono disponibili sul sito della Regione Valle d'Aosta al seguente link.

Relativamente alle ricadute transnazionali del progetto di ricerca verrà attribuito un punteggio aggiuntivo alla capacità della proposta di attivare reti di collaborazione a livello internazionale (accordi con imprese estere o organismi di ricerca esteri) con particolare riferimento alle regioni PACA e Rhone-Alpes, di cui al Progetto "CIRcuItO - Competitività ImpRese InnOvazione" (CUP B68H18014380007 - Progetto N. 4071), compreso nel Piano Integrato Tematico Clip "Cooperazione per l'innovazione applicata", finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/20 (FESR).  

 

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Ultima modifica: Giovedì 30 Settembre 2021