La legge n. 224/2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013, ha modificato l’art. 3 della legge 122/1992 disponendo che l’attività di autoriparazione si distingue in 3 sezioni:
Le precedenti attività di “Meccanica /motoristica” e di “Elettrauto” sono state accorpate nell’unica categoria di “Meccatronica”.
A seguito di tale modifica e dell’ulteriore proroga del termine di regolarizzazione al 5 gennaio 2024 disposta con Legge 24 febbraio 2023, n. 14:
In considerazione di quanto premesso, entro il 5 gennaio 2024, i Responsabili Tecnici, qualora non in possesso di almeno uno dei requisiti tecnici professionali di cui all’art. 7 della legge 122/92, dovranno attivarsi per ottenere l’abilitazione alla categoria mancante, mediante:
oppure
Si specifica che tali percorsi “ridotti” sono rivolti esclusivamente ai soggetti che rivestono la qualifica di responsabili tecnici di imprese già iscritte nel registro delle imprese e abilitate alle attività di meccanica e motoristica o a quella di elettrauto, alla data del 05/01/2013.
Le disposizioni sopra richiamate trovano applicazione anche per le imprese operanti su motoveicoli.
L’impresa, in persona del titolare se impresa individuale o del legale rappresentante se si tratta di società, deve presentare la comunicazione del possesso dei prescritti requisiti tecnico/professionali in capo al Responsabile tecnico, per le attività rientranti nella legge 5 febbraio 1992 n. 122 - sezione meccatronica, trasmettendo una pratica telematica di Comunicazione unica al Registro imprese di inizio attività per la nuova sezione meccatronica (quindi una SCIA - Segnalazione certificata di inizio attività ). La pratica deve contenere i dati della persona fisica in possesso dei requisiti richiesti (Responsabile tecnico) sia nella SCIA sia nella modulistica destinata al Registro imprese.
Con la medesima comunicazione si comunica la cessazione dell’attività precedente (cioè quella della meccanica/motoristica od elettrauto).
Il decorso del termine del 5 gennaio 2024, senza l’adeguamento alla norma, avrà come conseguenza che il responsabile tecnico (anche in caso di titolare o socio) non potrà più abilitare l’impresa e che, questa, pertanto, dovrà comunicare la cessazione della propria attività.
In assenza della comunicazione della cessazione dell’attività da parte dell’impresa/società, l’Ufficio del Registro Imprese dovrà avviare il procedimento che condurrà alla inibizione delle attività di meccanica-motoristica oppure di elettrauto.