La misura “Imprese dell’economia sociale” è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico per promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.
Lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione è chiuso dal giorno 9 agosto 2022, ai sensi dell’articolo 15, comma 1 del decreto direttoriale 8 agosto 2022, e sarà riaperto, condizionatamente alla stipula della Convenzione tra il Ministero, l'ABI e CDP, a partire dalle ore 12:00 del 13 ottobre 2022.
Finanziamenti per l’economia sociale: chi può partecipare
Possono ottenere le agevolazioni per le imprese dell’economia sociale, nel dettaglio:
che alla data di presentazione della domanda devono:
Le imprese possono presentare i programmi anche in forma congiunta, fino ad un massimo di sei soggetti co-proponenti.
Cosa finanziano gli incentivi
Con l’incentivo dedicato alle imprese dell’economia sociale verranno agevolati gli interventi non inferiori a 100 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro che determineranno effetti positivi sul territorio: dall’aumento occupazionale di categorie svantaggiate all’inclusione di soggetti vulnerabili, nonché la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente e del tessuto urbano, dei beni storico-culturali o al perseguimento di finalità culturali e creative o di utilità sociale. Sono inoltre ammissibili le spese realizzate per interventi sui fabbricati e infrastrutture dell’azienda ma anche investimenti per macchinari, programmi informatici, brevetti e licenze.
Le agevolazioni per le imprese dell’economia sociale consistono nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensivo di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni, al tasso agevolato dello 0,5% annuo. Al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una banca finanziatrice individuata dall’impresa.
Il finanziamento agevolato e il finanziamento bancario sono regolati in modo unitario da un unico contratto di finanziamento, per una percentuale di copertura delle spese ammissibili che può raggiungere l’importo massimo dell’80%.
Come partecipare
La misura di agevolazione per le imprese dell’economia sociale dispone di circa 200 milioni di euro e diventerà operativa alla sottoscrizione della Convenzione tra il Ministero, l’ABI e CDP, mentre l’erogazione dei finanziamenti sarà gestita da Invitalia. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 13 ottobre 2022, a mezzo PEC all’indirizzo es.imprese@pec.mise.gov.it.
Le domande di agevolazione, redatte in formato elettronico, devono essere sottoscritte, a pena di invalidità, dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo procuratore mediante firma digitale.
Per informazioni più dettagliate si rimanda alla pagina dedicata.