Da Invitalia un bando per il rimborso delle spese delle imprese per l'acquisto di DPI

Mercoledì 6 Maggio 2020

Da Invitalia un bando per il rimborso delle spese delle imprese per l'acquisto di DPI

Il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 70 del 17 marzo 2020, recante: "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19» ha previsto, all'articolo 43, comma 1, che "allo scopo di sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese, a seguito dell'emergenza sanitaria coronavirus, l'INAIL provvede entro il 30 aprile 2020 a trasferire ad Invitalia l'importo di 50 milioni di euro da erogare alle imprese per l'acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale".

Il Bando, quindi, a seguito dell'emergenza sanitaria da COVID-19 e al fine di sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale, definisce i criteri e le modalità di riconoscimento alle imprese del rimborso delle spese sostenute per l'acquisto di DPI.

Possono beneficiare del rimborso tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato, che, alla data di presentazione della domanda di rimborso sono in possesso dei seguenti requisiti: a) sono regolarmente costituite e iscritte come "attive" nel Registro delle imprese; b) hanno la sede principale o secondaria sul territorio nazionale; c) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

Sono ammissibili al rimborso le spese sostenute dalle imprese per l'acquisto di DPI le cui caratteristiche tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza di cui alla vigente normativa. A tal fine, sono ammissibili le seguenti tipologie:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3
  • guanti in lattice, in vinile e in nitrile
  • dispositivi per protezione oculare
  • indumenti di protezione, quali tute e/o camici
  • calzari e/o sovrascarpe
  • cuffie e/o copricapi
  • dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea
  • detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

 

Ai fini dell'accesso al rimborso, le spese devono: a) essere sostenute nel periodo compreso tra il 17 marzo 2020, data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto Cura Italia e la data di invio della domanda di rimborso. A tal fine, rileva la data di emissione delle fatture oggetto di richiesta di rimborso; b) essere connesse a fatture pagate alla data dell'invio della domanda di rimborso attraverso conti correnti intestati all'impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l'immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura; c) essere non inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00); d) non essere oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi titolo.

La prenotazione del rimborso deve essere effettuata attraverso lo sportello informatico, raggiungibile nella pagina dedicata all'intervento "Impresa SIcura" della sezione https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus del sito web dell'Agenzia, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal giorno 11 maggio 2020 ed entro il giorno 18 maggio 2020.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il testo del Bando in allegato o il sito internet dell'iniziativa https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus/impresa-sicura

 

ALLEGATI

  1. Bando
Ultima modifica: Lunedì 9 Novembre 2020