Con Determina Dirigenziale n. 5474 del 27/09/2021 sono state apportate alcune modifiche.
Qui di seguito le principali modifiche introdotte dalla determina:
- Nuova scadenza
Art. 22 – Presentazione delle domande di contributo comma 1: entro le ore 14 del 29 ottobre 2021
- Ambito finanziato anche se non ci sono almeno 3 progetti
Si abroga il comma 3 dell’articolo 24; questo significa che tutti i progetti saranno valutati e se valutati positivamente finanziati, anche se sono meno di 3 per Ambito tecnologico.
- Progetto attribuito da un ambito a un altro se le tematiche tecnologiche proposte non sono ritenute pertinenti
Si aggiunge il nuovo comma 9 dell’articolo 25: “Gli esiti della valutazione potranno portare altresì la commissione di valutazione a collocare i progetti nell’ambito tecnologico applicativo ritenuto attinente al progetto medesimo, indipendentemente dall’ambito tecnologico applicativo individuato dal proponente”;
- No coordinamento se non ci sono almeno 3 progetti per ambito.
Si modifica il comma 3 dell’articolo 26 come segue “Se non saranno stati valutati positivamente almeno 3 progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, i soggetti beneficiari dell’ambito tecnologico applicativo di riferimento non potranno candidare un soggetto coordinatore”;
- Ampliamento delle caratteristiche del soggetto coordinatore
si modifica il comma 3 dell’articolo 8 come segue: “Il soggetto coordinatore può essere un’impresa, un centro di ricerca o un ente che possiede i requisiti di cui all’articolo 6, che partecipa in forma singola o in collaborazione e che può anche non partecipare a progetti di ricerca e sviluppo dell’ambito tecnologico applicativo di riferimento. Ciascun soggetto potrà candidarsi a coordinare un unico ambito tecnologico applicativo.
- Il coordinatore si può avvalere di consulenze di società e non solo più di persone fisiche.
si aggiungono, all’articolo 42, due commi:
- “Le prestazioni di personale qualificato devono riguardare aspetti estremamente specialistici e non devono essere prevalenti all’interno del progetto. Possono essere affidate a persone fisiche oppure a enti o società.”
- Nel caso di consulenze o prestazioni affidate a soggetti che abbiano rapporti di cointeressenza con il soggetto beneficiario (imprese associate o imprese collegate), il beneficiario sarà tenuto a far rispettare a detti soggetti i criteri di imputazione e determinazione dei costi di cui al Bando. In particolare, in fase di rendicontazione, il beneficiario è tenuto a presentare, oltre alle fatture e agli altri titoli di spesa debitamente quietanzati, relativi alle consulenze e/o alle prestazioni realizzate dal “soggetto collegato”, anche il rendiconto a costi reali del “soggetto collegato”. In caso di discordanza tra gli importi risultanti dalle fatture e dal rendiconto, sarà considerato ammissibile il minore tra quello indicato in fattura al netto dell’I.V.A., o in altra documentazione ritenuta equipollente, e quello risultante dall’applicazione dei presenti criteri, presente nel rendiconto.”
Il Bando "Aggregazioni R&S" intende contribuire alla competitività e alla crescita economica del territorio valdostano generando ricadute positive sulla qualità del sistema della ricerca e sulla crescita e l’occupazione delle imprese e, in particolare, a:
- valorizzare e rafforzare l’intera filiera della ricerca e la cooperazione tra i centri di ricerca e le imprese, nonché tra le imprese tra loro, soprattutto tra quelle di grandi dimensioni e quelle più piccole;
- favorire la collaborazione e il trasferimento di conoscenze tra centri di ricerca e imprese;
- fornire prospettive occupazionali, in particolare ai giovani.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, che abbiano almeno 10 dipendenti se presentano progetti individuali, e che abbiano un numero di dipendenti non inferiore a 5 ciascuna, se presentano progetti in collaborazione fra loro.
Inoltre, possono presentare domanda:
- i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti propri;
- le reti di impresa senza soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, composte da almeno 3 imprese industriali con almeno 5 dipendenti ciascuna;
- le reti di impresa con soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, con almeno 10 dipendenti propri, se presentano progetti individuali, o 5 dipendenti propri, se presentano progetti in collaborazione, e composte da almeno 3 imprese industriali;
- i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti.
Ciascuna impresa deve possedere, alla data di presentazione della domanda, tutti i requisiti di ammissibilità indicati all'articolo 6 del Bando.
I beneficiari devono avere, prima della liquidazione del contributo (anche a titolo di anticipo), un’unità produttiva/operativa nel territorio regionale, il progetto deve essere realizzato prevalentemente in Valle d’Aosta e le spese sostenute devono essere relative all’unità produttiva/operativa valdostana.
Oggetto dell'intervento
Il Bando prevede il finanziamento di Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che riguardino uno dei seguenti ambiti tecnologico-applicativi che fanno parte della S3 Valle d’Aosta:
- Consolidamento/rilancio industria esistente (Acciai Speciali, Meccanica, Automotive, Elettronica, Sistemi ICT) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie, coordinate o complementari fra loro, finalizzate a sviluppare nuovi processi produttivi per l’industria 4.0, con il supporto di Big data, Additive manufacturing, Internet of things, Cloud, advanced automation, Advanced human machine interface, intelligenza artificiale, o a realizzare nuovi prodotti o servizi;
- Tecnologie per la montagna (Sicurezza e Monitoraggio del Territorio, Networking/Smart Cities, Produzioni per la Montagna, Sistemi e Applicazioni per biglietteria e controllo accessi su smart-phone, Mobile-Apps specializzate per info e prenotazioni sui comprensori, Sistemi in rete tra operatori, Mobile-Apps specializzate per escursionisti, Applicazioni per il controllo e la tutela delle aree naturalistiche, Sistema dei BBCC) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie o servizi specifici, coordinati o complementari fra loro, per l’ambiente montano oppure adattati all’applicazione in ambiente montano;
- Energia (Applicazioni e sistemi per la generazione distribuita, la cogenerazione/trigenerazione di energia, specialmente nel campo delle biomasse e del mini e micro-idro per la gestione sostenibile delle risorse naturali, Tecnologie per la distribuzione e per l’accumulo di energia, Realizzazione e gestione di sistemi tecnologici avanzati per la riduzione dell’intensità energetica delle attività produttive, Servizi di energy management, Tecnologie per l’autoconfigurazione degli impianti, Illuminazione pubblica per gestione e fornitura di nuovi servizi) i cui progetti dovranno sviluppare tecnologie, coordinate o complementari fra loro, coerenti con il sistema energetico regionale e finalizzate alla gestione intelligente dell’energia e alla generazione di energia da fonti energetiche rinnovabili.
I progetti devono avere durata di 12, 18 o 24 mesi, devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 e devono, quindi, prevedere una o più fasi di sviluppo sperimentale, giungendo alla realizzazione di un prototipo.
Le grandi imprese devono prevedere la presenza di almeno 2, e non più di 3, apprendisti di alta formazione e ricerca, oppure possono assumere, prima dell’avvio del progetto, almeno 2 dipendenti aggiuntivi qualificati dedicati all’attività di ricerca con un contratto a tempo pieno di durata almeno pari a quella del progetto. Le piccole e medie imprese possono inserire fino a 3 apprendisti di alta formazione e ricerca.
Disponibilità finanziaria, intensità e ammontare dei contributi
Il Bando dispone di un ammontare di risorse pari a euro 6.709.969,08 (in parte comunitarie e in parte regionali), di cui euro 6.109.969,08 per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ed euro 600.000,00 per il finanziamento dei progetti di coordinamento.
Valutazione delle domande
L’iter di valutazione sarà suddiviso in due fasi:
- valutazione dell’ammissibilità formale della domanda;
- valutazione tecnico-finanziaria del progetto presentato e assegnazione del punteggio.
La valutazione tecnico-finanziaria sarà effettuata da una Commissione, composta da almeno 3 esperti. Al termine della valutazione, verrà redatta, dalla Commissione, la graduatoria in base al punteggio totale ottenuto da ciascun progetto secondo i criteri di valutazione di cui all’articolo 25.
Presentazione delle domande
Le domande di contributo relative ai Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e i relativi allegati devono essere presentate online sul sistema informativo SISPREG2014, accessibile al seguente indirizzo www.regione.vda.it/europa/SISPREG2014/default_i.aspx utilizzando l’apposito formulario, entro le ore 14 del 29 ottobre 2021 previa procedura di registrazione degli utenti e accreditamento delle imprese, seguendo le indicazioni riportate, nell’applicativo medesimo, alla sezione “Attivazione impresa/ente pubblico”.
Per qualsiasi richiesta di
- assistenza tecnica nell’utilizzo del sistema informativo SISPREG2014 è possibile chiamare il numero verde 800 610 061, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, oppure inviare una e-mail a infoservizi@regione.vda.it , mentre,
- assistenza amministrativa, anche finalizzate alla corretta predisposizione della domanda, è possibile chiedere chiarimenti alla Struttura Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Ing. Giorgio D'Andrea - tel. 0165 274594 – g.dandrea@regione.vda.it
I beneficiari che avranno ottenuto il finanziamento per progetti che si riferiscono al medesimo ambito tecnologico-applicativo dovranno scegliere un unico soggetto coordinatore che dovrà presentare, entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione della graduatoria, il progetto di coordinamento. Tali domande dovranno essere presentate a mezzo PEC all’indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it, utilizzando l’apposito formulario disponibile negli allegati.
Ufficio regionale di riferimento
Struttura ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta
Referenti
Maggiori dettagli e il bando completo sono disponibili sul sito della Regione Valle d'Aosta al seguente link .
Relativamente alle ricadute transnazionali del progetto di ricerca verrà attribuito un punteggio aggiuntivo alla capacità della proposta di attivare reti di collaborazione a livello internazionale (accordi con imprese estere o organismi di ricerca esteri) con particolare riferimento alle regioni PACA e Rhone-Alpes, di cui al Progetto "CIRcuItO - Competitività ImpRese InnOvazione" (CUP B68H18014380007 - Progetto N. 4071), compreso nel Piano Integrato Tematico Clip "Cooperazione per l'innovazione applicata", finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/20 (FESR).
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