La Commissione mobilita 123 milioni di € nel quadro di Orizzonte Europa, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell'UE, per sostenere la ricerca urgente sulle varianti del coronavirus. Questo primo finanziamento di emergenza nel quadro di Orizzonte Europa si aggiunge a una serie di azioni di ricerca e innovazione finanziate dall'UE [1] per combattere il coronavirus e contribuisce all'azione globale della Commissione volta a prevenire e mitigare l'impatto delle varianti del coronavirus e darvi adeguata risposta, in linea con il nuovo piano europeo di preparazione alla difesa biologica denominato HERA Incubator [2].
Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato: "Continuiamo a mobilitare tutti i mezzi a nostra disposizione per combattere questa pandemia e per affrontare le sfide poste dalle varianti del coronavirus. Dobbiamo mettere in campo le nostre forze congiunte in modo da essere preparati per il futuro, a partire dall'individuazione precoce delle varianti fino all'organizzazione e al coordinamento delle sperimentazioni cliniche per cure e vaccini nuovi, garantendo nel contempo una corretta raccolta e condivisione dei dati in tutte le fasi."
La Commissione ha pubblicato nuovi inviti che integrano le azioni precedenti per lo sviluppo di cure e vaccini mediante l'organizzazione e la realizzazione di sperimentazioni cliniche atte a far progredire lo sviluppo di terapie e vaccini promettenti contro il SARS-CoV-2/la COVID-19. Tali inviti sosterranno lo sviluppo di coorti e reti COVID-19 su larga scala che vanno oltre le frontiere europee, creando collegamenti con le iniziative europee [3], e rafforzeranno le infrastrutture necessarie alla condivisione di dati, competenze, risorse di ricerca e servizi di esperti tra ricercatori e istituti di ricerca.
I progetti che beneficiano dei finanziamenti dovranno:
I consorzi selezionati dovranno collaborare con altri progetti e iniziative pertinenti a livello nazionale, regionale e internazionale per ottimizzare le sinergie e la complementarità ed evitare la duplicazione degli sforzi di ricerca.
Questi inviti di emergenza serviranno ad affrontare le minacce incombenti nel breve e nel medio periodo e, allo stesso tempo, a prepararsi per il futuro. Contribuiranno alla costituzione dell'Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie [2] (HERA), che permetterà all'UE di anticipare e affrontare meglio le pandemie future.
Gli inviti saranno aperti il 13 aprile mentre il termine ultimo per la presentazione è il 6 maggio 2021. Le nuove soluzioni devono essere disponibili e alla portata di tutti, in linea con i principi della risposta globale al coronavirus [4].
Nel febbraio 2021 la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha annunciato l'avvio di un piano europeo di preparazione alla difesa biologica denominato HERA Incubator [5], volto a preparare l'Europa alla crescente minaccia delle varianti del coronavirus. L'HERA Incubator riunirà scienziati, settore industriale e autorità pubbliche e mobiliterà tutte le risorse disponibili per consentire all'Europa di rispondere a questa minaccia.
Sin dall'inizio della crisi, ma anche da molto prima, la Commissione è stata in prima linea nel sostenere la ricerca e l'innovazione e nel coordinare gli sforzi nell'ambito della ricerca a livello europeo e mondiale, anche per quanto riguarda la preparazione alle pandemie. Ha impegnato 1,4 miliardi di € a favore della risposta globale al coronavirus [4], dei quali 1 miliardo [6] nel quadro di Orizzonte 2020, il precedente programma di ricerca e innovazione dell'UE.
I nuovi inviti speciali annunciati oggi nell'ambito di Orizzonte Europa [7], il successore di Orizzonte 2020, integrano le precedenti azioni di lotta contro il coronavirus: sostegno a 18 progetti [8] con l'erogazione di 48,2 milioni di € per sviluppare strumenti diagnostici, cure e vaccini e per prepararsi ad affrontare le epidemie; 8 progetti [9] con l'erogazione di 117 milioni di € investiti nello sviluppo di strumenti diagnostici e cure mediante l'iniziativa sui medicinali innovativi; 24 progetti [10] per i quali sono stati stanziati 133,4 milioni di € per far fronte alle necessità impellenti e agli effetti socioeconomici della pandemia; infine altre misure a sostegno di idee innovative [11] attraverso il Consiglio europeo per l'innovazione [12]. Gli inviti hanno dato attuazione all'azione 3 del piano d'azione ERAvsCorona [13], un documento di lavoro frutto del dialogo tra i servizi della Commissione e istituzioni nazionali.
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/IP_21_1548 [14]
Collegamenti
[1] https://ec.europa.eu/info/research-and-innovation/research-area/health-research-and-innovation/coronavirus-research-and-innovation_en
[2] https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_21_641.
[3] https://ec.europa.eu/info/news/eu-invest-eu150-million-research-counter-coronavirus-variants-2021-feb-17_en
[4] https://global-response.europa.eu/index_en
[5] https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52021DC0078&rid=1.
[6] https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/research_and_innovation/research_by_area/documents/ec_rtd_eu-research-innovation-against-covid.pdf
[7] https://ec.europa.eu/info/horizon-europe_en
[8] https://ec.europa.eu/info/news/emergency-coronavirus-research-commission-selects-18th-project-develop-rapid-diagnostics-2020-mar-31_en
[9] https://ec.europa.eu/info/files/new-imi-research-projects-coronavirus_en
[10] https://ec.europa.eu/info/files/outcome-2nd-emergency-funding-action-coronavirus-sars-cov-2-outbreak-24-projects_en
[11] https://ec.europa.eu/info/news/additional-eu150-million-european-innovation-council-fund-breakthrough-ideas-tackling-coronavirus-2020-apr-30_en
[12] https://ec.europa.eu/research/eic/index.cfm
[13] https://ec.europa.eu/info/files/first-eravscorona-action-plan-short-term-coordinated-research-and-innovation-actions_en
[14] https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/IP_21_1548