Nel I trimestre 2022 si registra una ripresa della dinamica imprenditoriale

Mercoledì 4 Maggio 2022

Nel I trimestre 2022 si registra una ripresa della dinamica imprenditoriale

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 marzo 2022 è di 12.231 unità, in calo dello 0,2% rispetto al IV trimestre 2021 (-25 imprese), ma in aumento rispetto al I trimestre del 2021 dello 0,3% (+35 imprese.

Per quanto riguarda la dinamica di iscrizioni e cancellazioni, si evidenzia come a fronte di un numero di nuove imprese in linea con quanto registrato nel I trimestre del 2021, con 189 iscrizioni contro 192, si registra un lieve aumento delle cancellazioni non d’ufficio che passano da 197 nel 2021 a 213 nel 2022.

Alla luce dei dati sopra esposti il tasso di crescita si attesta sul valore di -0,2%, in peggioramento rispetto allo stesso periodo del 2021 (-0,04%), e peggiore anche rispetto al dato nazionale (-0,02%).

Analizzando i diversi settori economici si registra una tenuta del settore dei servizi alle imprese (+0,4% e +6 imprese), dei servizi alla persona e dell’agricoltura i cui numeri rimangono invariati rispetto al trimestre precedente. Fanno, invece,  registrare un segno negativo il settore dell’industria (-1,2% e – 11 imprese), quello delle costruzioni (-0,8% e -19 imprese), del commercio (-0,3% e -5 imprese) e del turismo (-0,2% e -4 imprese).

Per ciò che riguarda le imprese del comparto artigiano, il I trimestre 2022 si chiude con un stock di 3.562 imprese in calo dello 0,8% rispetto al IV trimestre 2021 (-27 imprese), ma in aumento dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2021 (+9 imprese). In tale contesto, rispetto al trimestre precedente, si segnala il calo del comparto delle costruzioni (-15 imprese e -0,8%).

In merito alla natura giuridica delle imprese si conferma la crescita delle società di capitali (tasso di crescita di +0,4%) ed un lieve calo delle imprese individuali (-0,4%) così come delle società di persone (-0,2%)

La Chambre Valdôtaine evidenzia come, in analogia a quanto emerso a livello nazionale, l’aumento delle cessazioni testimoni una ripresa delle normali dinamiche complessive del comparto imprenditoriale che nei trimestri precedenti aveva visto una sostanziale cristallizzazione dei numeri dovuta alla situazione di grande incertezza.

Nonostante un dato negativo per quanto concerne l’anagrafica rispetto al trimestre precedente, appare inoltre significativo rimarcare come il confronto con lo stesso periodo del 2021 registri dati positivi, in particolare per quanto riguarda i servizi alle imprese (+1,7%), alle persone (+2,7%) e alle costruzioni (+0,6%).

Permane comunque nel comparto economico ancora un forte stato di preoccupazione legato alle conseguenze, in termini di aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, derivanti dal conflitto in corso in Ucraina

Ultima modifica: Mercoledì 4 Maggio 2022